venerdì 10 settembre 2010

Sono ancora immaturi i tempi per "La versione di Barney"




13 commenti:

  1. non ho capito, l'hai visto ed è una merda? Non l'hai visto e pensi sia una merda? O -cosa?

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  2. Giuravo di aver letto negli archivi del blog qualcosa di diverso, ma purtroppo la ricerca sul Cannocchiale non ha voglia di funzionare e Google mi conferma invece che sbagliavo. A metà però: mai letto nemmeno niente di negativo.
    Evidentemente il tempo - ovvero quello impiegato dall'attuale nemico nella celebrazione di un suo antico cavallo di battaglia, innegabilmente di un certo valore, suvvia! - fa maturare giudizi trancianti.

    Saluti

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  3. Cioè, pensi che il libro La Versione sia una merda? No,perchè mi troveresti d'accordo.

    Anzi, io non penso sia una merda,penso che sia piuttosto sopravvalutato.

    Anche divertente. Ma a un certo punto,sembra che l'autore faccia apposta a cercare qualche categoria da sfottere. Tipo, aspetta, ho sfottuto i negri, ce l'ho, le femministe, ce l'ho, i liberals, ce l'ho...chi manca? E poi, alla fine, rimane la sensazone che il protagonista sia solo un immaturo conservatore bigotto. Un Camillo Langone che ha trovato tre sventurate da sposare.

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  4. allora c'è qualcosa di meglio, evviva. consigliatemi dunque qualcosa che mi faccia shignazzare più di barney. e che possibilmente includa anche le categorie non menzionate

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  5. in effetti è il protagonista è un immaturo conservatore bigotto. Per l'anonimo, ti consiglio "Il teatro di Sabbath".

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  6. " in effetti è il protagonista è un immaturo conservatore bigotto."

    Non che il problema sia il suo essere un immeturo conservatore, etc...No. IL punto è che, dopo un po' che passa la " sopresa" ti ritrovi a pensare:" ma a me, che capperi me ne frega, di stò tizio?" E passa l'interesse in ciò che gli succede. Almeno, questo è ciò che è successo a me.

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  7. per majo: è probabilmente una banale questione di antipatia, quasi ti irritasse o per quello che fa o quello che pensa. a me invece fa sghignazzare e impietosire ad ogni riga, mi apre e chiude le ganasce d'un botto. che ti devo dire: non leggerti duddy kravitz..
    grazie per il consiglio del libro all'altro anonimo.
    Scuse a malvino per l'anonimia ma non riesco a capire come rivelarmi sul blog, rimedierò con qualche esperto informatico. max

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  8. " per majo: è probabilmente una banale questione di antipatia, quasi ti irritasse o per quello che fa o quello che pensa. "

    Non credo proprio. Il problema non è quello che pensa o fa, che anzi mi paiono tutte cose abbastanza banali. Nè che sia " scorretto". No il problema è che dopo un po' la " scorrettezza" ti appare voluta e cercata. Quindi ti accorgi che sotto-la-scorrettezza-niente Quindi, non sorprende più e attira sbadigli. Però, devo dire che fino a che non scopri " il gioco" diciamo fino a un terzo, il libro è godibile e imprevedibile. .Dopo, diventa moderatamente godibile ma per niente imprevedibile.

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  9. @majo

    Confermo, anche a me ha lasciato un profondo: embè?

    Ne ho tratto un paio di spunti interessanti, forse anche tre, ma poco di più.

    Ma può anche essere che sia una vita troppo distante dalla mia, e che altri ci si riconoscano di più.

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  10. Boogie però è un bel personaggio.. E Izzy?

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  11. Il bersaglio di questo post è Christian Rocca, non il libro di Richler...

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