sabato 11 dicembre 2010

Eccheccazzo


“«Ho dato cinquecento milioni brevi manu a Giuliano Ferrara», dice Tanzi. La tensione, nella cella dove avviene l’interrogatorio, è alta. I pm chiedono: in che senso? Sul verbale si legge: «A domanda risponde...». E la risposta del signor Parmalat è questa: i soldi li ho portati io personalmente a Roma al direttore Ferrara, erano contenuti in una borsa. Non ricordo se fossero cinquecento milioni o un miliardo. I pm insistono e chiedono: Ferrara che cosa le disse? Risposta di Tanzi: «Mi disse solo: grazie»”

Libero, 5.3.2004

Il Foglio non ha dedicato neanche un rigo alla condanna di Calisto Tanzi. Né ieri, né oggi, eccheccazzo, chissà lunedì.

6 commenti:

  1. Be', Ferrara almeno è una persona educata, bisogna dargliene atto

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  2. Lo sventurato rispose...

    http://newrassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/immagineFrame.asp?comeFrom=search&currentArticle=5B65D

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  3. Una condanna che interessa poche decine di migliaia di italiani, lui e il suo giornale viaggiano con cifre più grosse, queste sono quisquilie.

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  4. solo per amore della verità, segnalo

    http://www.ilfoglio.it/soloqui/7046

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  5. L'elefantino aveva bisogno di molto (molta?) grana per crescere e diventare un intollerabile pachiderma da avanspettacolo politico.

    Con quale faccia Ferrara parlerà d'ora in poi di etica?

    La solita, ovvio.

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  6. @ ludo
    Mi pare che si tratti solo di notizia, senza commento, tanto con un briciolo di pietosa solidarità, peraltro è pubblicata solo sul sito web e non in cartaceo: penso si possa continuare a parlare di volgare ingratitudine.

    @ Anonimo
    Il pezzo che segnali è datato 2004. Forse che c'era bisogno di altri quattrini per due paroline, oggi?

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