giovedì 13 gennaio 2011

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Non farà mai un giorno di galera, non sarà mai costretto a scappare all’estero, morirà nel suo letto, per cause naturali, e dopo morto vivrà ancora a lungo nelle conseguenze di tutto ciò che ha detto e fatto. I suoi nemici potranno solo vantare di avergli fatto passare una giornata di merda, ogni tanto, ma poi nemmeno tanto.

9 commenti:

  1. ...magari dopo essere passato dal Quirinale per 7 anni.

    E ricordando quel vecchio sketch di Guzzanti/Rutelli, vien da chiedersi chi siano i nemici, se ne ha mai avuti.

    Luca Barattoni

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  2. i suoi "nemici" finora non hanno neppure avuto il coraggio di dire chiaro e tondo (tanto per fare un esempio) che Bettino era un ladro. Di Silvio, diranno come minimo che era un grande statista e bravo imprenditore.

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  3. La cosa che più mi turba è che con la storia della proscrizione, prescrizione, prostituzione, gente che ha fatto danni ad altri privati o allo stato non pagherà mai.
    Quindi la legge non è uguale per tutti, alcuni non avranno giustizia.

    A me questo manda fuori dai gangheri.

    Prima di un processo nei tempi giusti, sarebbe opportuno un processo giusto, che chiarisca cause e responsabilità e penali e non lasci tutto nel calderone dell'indeterminazione.

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  4. Credono di poterlo incastrare;
    il suo castrum roccioso sta nella disabilità civica e democratica di molti italiani, mai educati a ciò e sempre servi volontari

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  5. quello che dici è, ahimè vero, e questo è indicativo dello stato di decadenza dell'Italia...
    si può mica fare un referendum per chiedere l'annessione alla Germania? saremmo il suo land mediterraneo, mica male no?
    infatti, si dice bene: c'è un giudice a Berlino

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  6. Michele Serra ha scritto qualcosa del genere:
    Che un imprenditore con aereo privato, televisioni private, partito privato e cimitero privato, pretenda anche una giustizia privata, è perfettamente nella logica.

    Secondo me non è nella logica, ma è nella pancia degli italiani. Che ci piaccia o no, l'italiano medio ragiona proprio così.

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  7. AIUTOOOOOOOOOO

    Alessandro

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  8. Ma non avete ancora capito che piu' gli danno addosso e piu' lo fortificano,cosi' avra' pure la scusa che se cadra' il governo sara' per colpa della magistratura.

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  9. Che non faccia un giorno di galera (ormai, e purtroppo) è nelle cose: ad un vecchietto nelle sue condizioni una società civile non puo' infliggere crudeltà. Anche sul fatto che esista un "suo letto" nel quale possa morire (il più tardi possibile, per carità)ho qualche dubbbio: c'e' modo di identificarlo un letto (o una casa, o un quartiere, o una città o una nazione) che sia sua non perchè l'ha comprato ma perchè con quella cosa ha dei collegamenti emotivi? Morirà in un letto, come molti. Per il resto che nessuno abbia potuto far più che fargli passare una giornata di merda non mi pare: ne riparliamo il 7 aprile?

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