lunedì 18 aprile 2011

“Rabbi, consenti una domanda?”



Stanotte ho sognato Gesù. Era seduto in mezzo a due o tre dozzine di fan e raccontava la parabola del profugo eritreo che sbarca a Lampedusa, compra una schedina precompilata in una tabaccheria, vince 150 milioni al Superenalotto, eccetera. Mi avvicino, aspetto che finisca e gli faccio: “Rabbi, ce la racconti un’altra volta quella del buon samaritano?”.
Devo aver toccato il tasto giusto perché è tutto un “sì, Rabbi!”, “dai, Rabbi!”. Lui si fa un po’ desiderare, da vero artista alla richiesta del bis, poi attacca: “Un uomo scendeva da Gerusalemme a Gerico…”.
Quando arriva in fondo, faccio: “Rabbi, consenti una domanda?”. Annuisce e allora chiedo: “Mettiamo che il samaritano si avvicini al tizio che intende soccorrere e questi gli sferri un pugno in faccia: è fesso il tizio o il samaritano?”.
“In verità, in verità ti dico – dice – così smette di essere parabola e diventa barzelletta”. E lì mi son svegliato.

16 commenti:

  1. Non capisco l'accanimento. Arrigoni è stato ammazzato da chi voleva aiutare. E quindi? Capita talvolta a medici psichiatri di beccarsi qualche pugno o peggio da pazienti che vogliono aiutare. Shit happens.

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  2. Umorismo da rabbino, tra l'altro.

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  3. Capita anche agli psichiatri che fino a quel momento avevano giurato e spergiurato che i loro pazienti in realtà erano genii incompresi?

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  4. Ma è lo stesso Rabbi che fu poi condannato alla crocifissione dallo stesso popolo che voleva salvare?...

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  5. Va bene. Arrigoni era un fesso, perchè "è stato ammazzato da quelli che voleva aiutare". Come don Pino Puglisi in Sicilia, per esempio, e tutti quelli che non si fanno i cazzi loro.

    GD

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  6. Dexter, è impressionante come continuino a insistere con un argomento assolutamente privo di senso. E tutto per non dire che i palestinesi, in fondo, gli stanno sul cazzo.

    GD

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  7. Cioè mi equipari l'Arrigoni al Gesù? E' tenero da parte tua. La stoltezza, tutta cristiana, dell'avere comunque ragione, aiutando prendedo schiaffi e pungi, è una delle poche cose che secondo me mantiene il suo senso (senza se e senza ma; fede, appunto). Incredibile come tu riesca ogni tanto a rinverdirmi le giornate, Luigi. Buona Pasqua anche a te.

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  8. Cosa mi insegna in questi giorni Malvino?
    * Che lui non è fesso
    * Che è meglio essere cinici che fessi
    * Che, quando ti scegli una parte, è bene che ne ricavi una ricompensa e non un danno, altrimenti sei fesso

    È indubbiamente coerente: da anni ci suggerisce di scegliere l'utile anziché il giusto. O, meglio, ci spiega che "Fa' la cosa giusta" significa "Fa quel che ti conviene".


    Mi chiedo se debba essere questa la chiave di lettura: su questo blog, mi par di capire, non leggerò (se non, talvolta, incidentalmente) quel che Malvino pensa, o quel che Malvino ritiene giusto, ma quel che Malvino crede gli convenga.

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  9. @ giorgian
    Ogni regola ha la sua eccezione: non essere appiattiti sulle posizioni filopalestinesi, per esempio, non conviene mai. Vorrei farti leggere i commenti che ho eliminato perché pieni di insulti. Però, tanto per mettere le cose in chiaro, io non ho mai suggerito di scegliere un "utile" che non sia "per il maggior numero": il mio Bentham non è uno Stirner.

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  10. Caro Luigi....
    Tu pensi di "aiutare i tuoi lettori"?
    Oppure cosa?
    Non mi sembra che tu abbia raccolto ampi consensi in appoggio alle tue esternazioni in proposito, il fatto che tu abbia raccolto molti insulti mi lascerebbe pensare che ti sia "macchiato" della stessa colpa di Arrigoni....

    Oppure mi sto sbagliando, sono i tuoi lettori che ti aiutano e tu li ripaghi con questa moneta?

    Insomma è meglio pensare di esser furbi o riconoscere di essere fessi?

    Un Sorriso

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  11. Cercherò di commentare uno degli altri due post per replicare alle osservazioni maggioritarie dei commentatori, che mi sembrano un po' fuori fuoco, ma intanto offro il mio piccolo contributo su questa parte di analisi su cui non sono d'accordo con Malvino.

    Sia da un punto di vista etico che logico non condivido che dall'uccisione di Arrigoni si possa dedurre un suo errore di scelta e di schieramento (il che non esclude che così possa n fin dei conti essere).

    Moralmente, perché l'essere stato ucciso da un gruppo autoctono, anche nella misura in cui l'evento fosse stato prevedibile (e forse poco lo era), non necessariamente denota un errore di valutazione. Dovremmo metterci nella testa di Arrigoni, e ora non possiamo farlo, per sapere se alla luce dei fatti ritenesse di aver sbagliato qualcosa e sapere quanto degli scopi prefissi era comunque riuscito a realizzare.

    Logicamente, perché è una deduzione che usa la selezione dell'evento a posteriori, nota fallacia logica: ci sono, mettiamo, migliaia di individui in giro per il mondo che operano quasi esattamente con le sue modalità e fini, ma se noi tra tutti selezioniamo proprio quello che è stato ucciso da una componente "interna" è inevitabile che deduciamo un errore di valutazione. Ma non tutti vengono uccisi. A meno di dimostrare al di là di ogni ragionevole dubbio che fosse un evento a suo tempo prevedibile con certezza assoluta che quel gruppo avrebbe ucciso Arrigoni.

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  12. @ il più Cattivo
    Non esterno per raccogliere consensi, non è mio intento aiuto alcuno. Io sto qui e scrivo quello che penso. Chi vuole passa, legge, ne pensa quello che gli pare e, se va via senza sporcare, mi fa un piacere.

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  13. > Ogni regola ha la sua eccezione: non essere appiattiti sulle posizioni filopalestinesi

    Evidentemente è una questione di punti di vista, perché da qua pare che l'appiattimento sia su tutto un altro piano -d'altra parte ogni cosa oltre una certa distanza appare piatta, e quindi forse siamo solo troppo lontani. Quello che mi dispiace è che ravviso anche un certo appiattimento logico e retorico nelle tue parole: non sei mai così superficiale come quando parli del conflitto mediorientale.

    > non conviene mai

    Smettetela di spacciare la vostra posizione come minoritaria: se alle parole corrispondono i fatti, mi pare che la vostra sia una vittoria schiacciante, in tutti i sensi.

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  14. http://www.youtube.com/watch?v=NBgI_QWgXaI&feature=youtu.be

    Massimo

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  15. Non era un fesso Vittorio Arrigoni e sicuramente migliore di te che deridi la sua morte.
    Non puoi chiedere che la gente se ne vada senza sporcare se tu per primo insozzi il tuo blog.

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