martedì 14 giugno 2011

Marco, Veronica e Rosa


9 commenti:

  1. Ahi, Silvio che non rimembri i moniti pannelliani!

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  2. Credo che l'unica risposta sia l'oblio. Riproporre questi link non aiuta. Seguire alcuni personaggi 'politici' certe volte ho la sensazione rasenti il voyeurismo.

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  3. Di Pannella conservo due ricordi.
    Il primo è legato al suo ruolo di mosca cocchiera nei referendum sul divorzio (nel '74) e sull'aborto (nell'81); referendum vinti grazie alla enorme partecipazione dei democratici di tutti gli schieramenti ma da sempre considerati una affermazione della sparuta e chiassosa compagine radicale.
    Il secondo ricordo è tristissimo. La notte del 31 dicembre del 1994 passavo casualmente in piazza del Quirinale. In un angolo era allestito un palco su cui si esibiva la Seconda Roman New Orleans Jazz Band di Carlo Loffredo. La piazza era occupata da Marco Pannella ed Emma Bonino (futura ministra, commissaria europea, vicepresidente della Camera, eurodeputata, ecc., ecc.). I due dirigenti radicali erano circondati da una composita e scomposta claque costituita da militanti radicali e da gruppi di fascisti borgatari convocati per l’occasione: tutti a chiedere le dimissioni di Scalfaro che aveva osato esplorare la possibilità di formare un nuovo governo dopo le dimissioni di Berlusconi (dovute alla uscita della Lega dalla maggioranza). La canea, urlando e agitando i pugni verso le finestre del palazzo, chiedeva l’impiccagione del povero Scalfaro, ingiuria nolo e insultandolo con indecenti epiteti.
    La notte era calda. Le forze dell’ordine vigilavano. I cronisti di Radio Radicale intervistavano i passanti. Una leggera brezza faceva sventolare le bianche bandiere radicali con l’effigie del Mahatma Gandhi.

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  4. "Non ha sentito la mamma" è bellissimo.
    Dà l'idea che in Italia puoi essere rivoluzionario o radicale quanto ti pare, ma la mamma è la mamma e i suoi consigli sono sempre quelli giusti.
    "Silvio, mettiti la maglietta di lana, non fare il bagno prima di tre ore dopo aver mangiato, non accettare caramelle dagli sconosciuti, non uscire con cattive compagnie e soprattutto non fare il partitocrate, mi raccomando"


    Baci alla Raz - uso personale di blog altrui

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  5. bisogna riconoscere che Pannella è stato il primo a riconoscere che dietro la maschera da "liberale" di Berlusconi si nascondeva invece l'uomo che è, ed è fuggito lontano, poi se ne sono accorti in molti, da Bossi a Fini, il primo ha ingoiato il rospo ed è rimasto, il secondo ... boh? che fine ha fatto?
    ori

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  6. Se non ci fosse Pannella, bisognerebbe inventarlo!

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  7. C'è una formidabile imitazione di Pannella e della Bonino, nei panni di Zampanò e Gelsomina, ancora dei tempi del primo Bagaglino. Non riesco a trovarla. Se qualcuno sa come procurasela .....

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  8. ora i radicali sono per il doppio turno alla francese? non erano per il turno unico Usa o Uk?

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