giovedì 1 settembre 2011

Se la Cei non recepisce il consiglio di Gennaro Acquaviva


Con una notevole faccia tosta, essendo stato il plenipotenziario per Bettino Craxi nelle trattative tra Stato e Chiesa per la revisione del Concordato del 1984, Gennaro Acquaviva spreca l’occasione di star zitto e interviene nel dibattito che in questi ultimi giorni si è riaperto sull’8xmille, sua creatura, e ammette che, sì, “quella percentuale è troppo alta” e “andrebbe ridotta al 7xmille” (Corriere della Sera, 30.8.2011).
Solo la quota relativa ai contribuenti che nella loro dichiarazione dei redditi fanno specifico indirizzo dell’8xmille alla Chiesa cattolica è nota: è solo il 40%, e già fanno poco più di un miliardo di euro. A questa cifra bisogna aggiungere la quota parte del restante 60% dei contribuenti che omette ogni indicazione, e che per circa il 90% prende comunque la via del Vaticano. Parliamo di una cifra mostruosa, e poco più della metà è rubata con un trucco schifoso: Gennaro Acquaviva pensa che forse è il caso di alleggerirla di qualche centinaio di milioni. Non di più, per carità di Dio, perché “la Chiesa cattolica tiene letteralmente in piedi e unito il nostro Paese” e, “se si fermano i preti e le parrocchie, si ferma l’Italia”. E questo forse dà unidea di cosa debba intendersi con “socialista” quando si parla del Psi di Bettino Craxi.
Sì, vabbe’, concesso, e quando questa sforbiciatina? Boh, chissà, stando a quanto è stato stabilito nel 1984 grazie all’illuminata opera di Gennaro Acquaviva, “la prima mossa è in mano alla Cei”. Tutt’è che adesso la Cei recepisca il suo autorevole parere, vediamo se lo recepisce, può darsi che lo recepisca. Potremmo concordare in questo modo: se la Cei non recepisce il consiglio di Gennaro Acquaviva, sarà lui a recepire il nostro, che è quello di andare a fare in culo. 

3 commenti:

  1. “la Chiesa cattolica tiene letteralmente in piedi e unito il nostro Paese” e, “se si fermano i preti e le parrocchie, si ferma l’Italia”
    E' indiscutibilmente vero.
    Ma è anche il motivo per cui, se sono gli
    stronzi a tenerlo unito, da simile collante non può che venir fuori un paese di merda.

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  2. Personalmente non sono tanto infastidito dalla CEI che non recepisce questo e altri pareri. Direi che conoscendoli un po' non ci si aspetta niente di diverso. Ma da tutti quelli che stanno lì ad aspettare che sia la CEI a degnarsi di fare questo atto di carità. Di smettere di dissanguare l'Italia in un momento del genere.

    Nessuno, a parte i Radicali, che dica nulla di nulla. Vendola e Soci? Zitti tutti. Il PD? Zitti tutti, anzi, no, fanno parlare Castagnetti... Gli altri vabbè. AM

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