lunedì 10 ottobre 2011

Il rasoio di Giovanardi

Quello di Carlo Giovanardi è riduzionismo: dato un fenomeno negativo (stragi del sabato sera, strane oscillazioni in Borsa, rocker particolarmente scostumati, ecc.), lo riduce a effetto di ciò che ritiene il male assoluto, che per lui è – risaputamente – la droga. Si tratta di un’applicazione radicale del cosiddetto “rasoio di Ockham”, il metodo che prende nome da Guglielmo di Ockham, teologo e filosofo medioevale, che, drogato, senza dubbio approverebbe.

7 commenti:

  1. e spesso ci unisce, per gradire, la sua nota omofobia che rappresenta con le droghe un mix esplosivo!!!

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  2. Cirano, Lei moltiplica gli enti senza necessità. Nella visione giovanardiana, senza dubbio l'omosessualità non è fenomeno autonomo ma mero effetto dell'uso di droga. QED.

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  3. Inchinatevi al maestro Giovanardi e alla sua sapienza.

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  4. ogni volta che sento Giovanardi parlare di droga, mi viene da pensare che nel suo caso potrebbe essere un autentico elisir miracoloso.

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  5. Che poi Giovanardi sia capace di applicare consapevolmente il rasoio di Ockham è cosa tutta da dimostrare

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  6. "avendo una massa ... elettroni"
    , ed essendo neutre,

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  7. Cancella cancella, che era il commento per l'altro post ... :)

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