sabato 25 agosto 2012

Anime belle

Quanti figli dei fiori son diventati notai? Quanti liberal son diventati neocon? Non fosse stato ucciso nel 1980, oggi John Lennon sottoscriverebbe Imagine, che è del 1971? Sì, so bene, morire preserva dal cambiare idee: si diventa un mito per chi continua a condividerle, si rimane un immarcescibile stronzo per chi continua ad avversarle. Ma la questione che pongo è altra: tradendo i vecchi fans e conquistandone di nuovi, John Lennon avrebbe avuto il diritto di stempiarsi, metter pancetta, diventar tory, essere a favore dell’intervento in Iraq, dichiararsi grande ammiratore di Roger Scruton? Insomma, si può negare al tempo di fare la sua parte? Si può non esserne contenti, io penso, ma non si può impedirlo, tanto meno se il tempo è quello altrui
Con quale ottusità, allora, si nega la possibilità che il tempo abbia cambiato Mark David Chapman, rendendolo finalmente degno di tornare in libertà, anche se vigilata? Sono passati 32 anni dal giorno in cui uccise John Lennon e si pretende sia lo stesso uomo di allora, a dispetto delle perizie psichiatriche che lo dicono cambiato da quello che era, a dispetto di un percorso detentivo che lo ha radicalmente cambiato.
Avesse ucciso un Mister Nobody, non ci sarebbe alcun problema, le anime belle che credono nel fine rieducativo della pena non esiterebbero a spendersi in suo favore. Ma ha ucciso John Lennon: chi vuole conservarne intatta la memoria – e si tratta di anime belle – ha bisogno che Mark David Chapman faccia la sua parte di assassino in eterno. Ecco, credo sia in discussione la bellezza di queste anime. In occasione dell’ennesimo no opposto alla richiesta di libertà vigilata per chi ha ormai scontato 32 anni di pena, non ne ho sentita una sola esprimersi a favore.

17 commenti:

  1. Ieri leggendo la notizia ho pensato esattamente la stessa cosa. Se Chapman avesse ucciso un anonimo povero Cristo, sarebbe uscito sulla parola (la libertà vigilata americana) già da qualche anno. Ma avendo ammazzato un'icona del XX secolo deve rimanere per sempre congelato ad assassino della sua "illustre" vittima.
    Poi però mi sono chiesto: ma non era esattamente quello che voleva Chapman quando sparò al suo mito?

    Giorgio

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  2. Io insisto, Chapman deve rimanere in carcere, ma non perchè ha fatto fuori Lennon ma perchè non ha gambizzato Yoko Ono.

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  3. Ecco, credo sia in discussione la bellezza di queste anime: parole sante, ma credo che ancora meno belle risulterebbero le loro intelligenze
    Pio

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  4. Non so se sono un'anima bella,temo di no.
    Ho sempre amato molto Lennon,ma penso che sia assurdamente punitivo tenere ancora in cella il suo assassino che,dopo 32 anni di detenzione,è ormai un'altra persona e merita la libertà
    vigilata:anzi,secondo me,merita la libertà.

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  5. Secondo me non è questione di merito. La privazione di libertà dev'essere esclusivamente la mera conseguenza della pericolosità sociale. Quanto è probabile nel caso specifico tale pericolosità sociale? Se detta probabilità non supera quella che sussiste per qualsiasi individuo sottoposto alle quotidiane sollecitazioni da stress (tipo "Una giornata di ordinaria follia" di Joel Schumacher), il mantenimento d'una condizione di detenzione è solo vendetta e non ha altre giustificazioni.

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  6. Perché "merita" la libertà ?
    Secondo me, le anime belle sono quelle che hanno come prima precoccupazione far vedere quanto sono superiori a perdonare, sempre, chiunque, in ogni circostanza.
    Anche Hitler poteva evitare di morire nel bunker, dopo 20-30 anni di prigione sarebbe stato senz'altro un'altra persona...

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  7. Personalmente credo, che chi ha ucciso una persona, perchè non aveva altro da fare, anche se passa tutta la vita in carcere, non ha scontato nessuna pena...
    Togliere la vita ad una persona è definitivo, è che noi siamo ancora il popolo del perdono, infatti Vallansasca sta a fare il commesso...
    Mescalito

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    1. Se la mette così, è solo"vendetta".
      Ribadisco: la privazione di libertà in mancanza di possibilità di reiterazione del reato, di pericolosità sociale, di inquinamento delle prove, ha solo funzione punitiva.
      Si potrebbe sostituire la funzione punitiva con quella risarcitoria, obbligando ad esempio chi ha ucciso una persona a lavorare per la famiglia di quella sino al raggiungimento d'una cifra stabilita dal giudice. Se uno è ricco, va spogliato integralmente del suo patrimonio (mi creda, sarebbe assai peggio della galera.)

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  8. negli Usa lo scopo della pena non è la rieducazione.
    Le prigioni servono per punire, segregare e deterrere. Solo secondariamente per correggere.

    L'assassino di Bob Kennedy e' dentro da 44 anni. Chapman puo' solo ringraziare di non essere stato condannato a morte, come lui. In Texas l'avrebbero arrostito.

    Su Yoko concordo con Gians. Infatti fa tanto la curatrice del messaggio libertario di Lennon, ma su Chapman e' forcaiola

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    1. E così dovrebbe essere!
      Che cosa vuoi rieducare in uno come Chapman?
      Persone del genere sono un pericolo pubblico,non possono vivere nella società civile,devono stare dentro a vita.
      Dici bene ricordando l'assassino di Bob Kennedy,almeno in questo gli USA sono un paese serio,in Italia invece con tutte queste minchiate sulla rieducazione e con politicanti da 4 soldi che invocano ogni anno l'indulto,un tipo come Chapman sarebbe già stato scarcerato da tempo.

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  9. comunque Vallanzasca libero!
    per questa sua frase: "Io vittima della società? Ma non diciamo stronzate"

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  10. scusa malvino, ti sollecito un commento sulle troie a napoli e de magistris/sepe.
    ma uno con la faccia di sepe come ha fatto a diventare cardinale? sembra un camorrista

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    1. sulla faccia di sepe ti consiglio un classico: "operazione san gennaro" :)

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  11. il tuo mondo perfetto non esistera' mai
    sei un illuso utopista

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    1. Non hai capito un cazzo, ma fa niente, va' a nanna.

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  12. Penso tu ti debba vergognare di quello che hai scritto.
    Chapman è un assassino che ha ucciso i a sangue freddo un altro uomo.
    E lo ha fatto in modo premeditato,preparandosi per mesi a compiere questo atroce delitto.
    E il tutto senza che la sua vittima gli avesse fatto nulla,salvo firmargli un autografo poche ore prima mentre Chapman era appostato sotto casa sua con la pistola in tasca già deciso a compiere il suo folle gesto.
    Per colpa di Chapman una vita umana è stata spezzata,poco importa se di un uomo ricco e famoso come John Lennon,per colpa di Chapman,una donna è rimasta vedova e ad un bambino è stato tolto il padre.
    Chapman merita di stare in galera per sempre,il giorno in cui uscirà di galera dovrà essere già morto.
    Ora,io difendo i blog ma cerchiamo di usarli per scrivere cose sensate,ciò che hai scritto tu è veramente vergognoso.

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    1. A me sembra che a vergognarti debba essere tu per la rappresentazione che hai dato del carcere. In quanto a "io difendo i blog ma cerchiamo di usarli per scrivere cose sensate", ti rido in faccia.

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