mercoledì 9 aprile 2014

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La deriva renziana trova resistenza nel Pd grazie a uomini la cui tempra si appalesa già nel nome. Vannino, Corradino e Pippo, mica Pucci, Foffo e Porporino. 

5 commenti:

  1. Ruffo, Riffo, Raffo e Pietro.
    D: Chi è Pietro?
    R: Il cane di Raffo.
    (Squallor)

    LB

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  2. Castaldi, non è mai contento!

    6iorgio

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  3. Guardi, dalle mie parti diventano segretari di sezione e candidati sindaci individui denominati Carghino, Pelo, Cippolo. Faccia un po' Lei.
    Stia bene.
    Ghino La Ganga

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  4. Berlinguer in effetti faceva un'altro effetto. Ciao Luigi.

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  5. Stia tranquillo. Il potere _reale_ di Renzi è pari a nulla. Non è miliardario, non ha banche, media, pozzi di petrolio. Non controlla il partito, la maggioranza dei 'renziani' di oggi sono come gli antifascisti da 8 settembre, e alle primarie scorse han votato Bersani. La lista di quelli del PD che vogliono fargli le scarpe riempirebbe un volume della Treccani.
    Se farà ridere, sparirà com'è nato. E Corriere e Repubblica, che oggi pubblicano 'Matteo Renzi accarezza un gattino', lo infameranno fino all'osso.

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