giovedì 17 marzo 2016

Geniale

Ma è vero quel che si dice? Possibile che chi sostiene Giorgia Meloni nella sua corsa al Campidoglio ha pensato bene di intestarle il titolo di Mamma Roma? Pensando all’omonimo film di Pier Paolo Pasolini? Quello in cui Anna Magnani interpreta una puttana cui alla fine della storia muore il figlio? Geniale.

5 commenti:

  1. Pare proprio di sì.....questa cloaca maxima detta Roma che ci succhia sangue da 2000 anni, ci trascinerà ancora di più nelle fogne, Toxoplasma o no, siamo nella m**** più densa e puzzolente, anche i topi tra un po' scapperanno.

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  2. Secondo me anche questo è sintomo dell'ignoranza sistemica che da anni va sempre più instaurandosi e radicandosi qua da noi (ma non solo). Chi ha avuto questa pensata con tutta probabilità il film non l'ha nememno mai visto ed ignora quindi bellamente che la protagonista sia una navigata mignotta che avrà la sventura di perdere il figlio (in modo particolarmente atroce, per altro). Ma al genio non frega una beneamata minchia: chi mai gli chiederà conto di aver solo arronzato "Mamma Roma" e di averlo associato pedestremente alla Meloni? Solo perché è incinta e si candida a sindaco di Roma. Lui e tutti quanti gli ignorantoni del suo stampo (oggi larghissima maggioranza fra la gente) che l'hanno recepito, hanno pensato che il termine avesse chissà cosa di confortante e positivo. E tanto è bastato. Senza cautela e senza filtro alcuno.
    Ignoranza sistemica, dicevo. Cioè non casuale, ma organizzata, sostenuta e favorita in mille costose maniere, proficua come non mai per i grandi speculatori e i potenti in genere.
    Qualche altro esempio.
    Alcune settimane fa, si vedevano molti cartelloni - qui a Roma - con la pubblicità dell'ennesimo musical becero-cocciantico, un musical su "I Promessi Sposi", definita "la più bella storia d'amore di tutti i tempi".
    Non molto tempo fa, un preteso critico di teatro, in TV definì lo "Enrico IV" di Pirandello "la malinconica storia del triste sovrano inglese".

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  3. Beh, ai miei tempi il Fuan usò per il manifesto di una campagna tesseramento un disegno, che riproduceva la foto di Joe Rosenthal con i marines americani intenti a piantare la bandiera a stelle e strisce sul monte Suribachi di Iwo Jima...
    Quando qualcuno glielo fece notare, gli ideatori s'incazzarono pure.
    Stia bene.
    Ghino La Ganga

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  4. Davanti all'ignoranza umana, anche gli dei si arrendono, dicevano gli antichi Greci.

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  5. Lo faranno per coerenza verso i "figli della lupa", chissà.

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