tag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post1638305002733072364..comments2024-01-03T04:51:22.674+01:00Comments on Malvino: A gentile richiesta, due parole su Di Pietroluigi castaldihttp://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comBlogger6125tag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-38534988383111398462010-05-14T22:24:08.396+02:002010-05-14T22:24:08.396+02:00>>"definitivamente seppellito da un deb...>>"definitivamente seppellito da un debito pubblico che in parte è causato proprio dalla corruzione"<br /><br />Il rapporto causa-effetto è inverso, ma Di Pietro non lo ammetterà mai. Anzi, lavora in tal senso. Però possiamo sempre raccontarci che è tutta colpa delle vallette di Berlusconi rimpiangendo lustri di prosperità sociale garantita da celerini e professori con scopa in culo dotati di grande senso dello Stato (in particolare del bilancio dello Stato).<br /><br />>>dovrebbe essere finalizza al recupero del condannato<br /><br />Andiamo... il carcere non serve certo a lavare il peccato come vuole certa mitologia recente (laica e non, quali politicanti bazzicano i carceri? Radicali comtrattinopassionevoli e vescovi), ma a provocare diarrea ogni volta in cui si viene sfiorati dall'idea di violare la Legge.<br /><br />Sui pezzi di carta si possono scrivere tante belle parole, ma la ratio del sistema carcerario è la deterrenza. O, peggio, l'eliminazione fisica e il "recupero".<br /><br />Se il carcere fornisse vitto e alloggio decenti, promuovesse attività culturali e formative e fosse sorvegliato a vista da psicologi invece che da aguzzini, ci sarebbe la fila per entrare.dedohttp://dedo.simplicissimus.it/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-50858794021593861992010-05-14T16:24:04.360+02:002010-05-14T16:24:04.360+02:00Lei, Malvino, è decisamente un anima bella....
e s...Lei, Malvino, è decisamente un anima bella....<br />e se intravvede in questa mia affermazione un po' di ironia, ha proprio ragionethe dreamerhttps://www.blogger.com/profile/05336333822332734774noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-18494562912897860042010-05-14T12:19:25.422+02:002010-05-14T12:19:25.422+02:00Alla fine condivido abbastanza parecchi punti, e f...Alla fine condivido abbastanza parecchi punti, e forse la differenza sta nel peso che do a ciascuno. Di particolare rilevanza quella sugli elementi reclutati da Di Pietro, di cui il Sergio De Gregorio può aver rappresentato la punta di un iceberg. Mi sono dato la risposta che il partito scarno dal punto di vista della storia, dell'organizzazione e delle proposte, non ha una colonna vertebrale costruita dal basso ed ha dovuto reclutare, allo scopo unico di fare numero, chi era già in giro sulla piazza (politicanti?).<br /><br />Passando ai distinguo, a partire da un argomento correlato a questo ultimo. Nell'ottica "padronale" e personalizzata del partito, oltre che populistica, una distinzione non di poco conto con Berlusconi è che Di Pietro non ha la pretesa di diventare il capo di tutto. Anzi, sono convinto che sarebbe un fedele sostenitore di un candidato di un altro partito se di suo gradimento minimo. Quello che si chiamerebbe un alleato affidabile. Quindi se nell'ottica <i>intra</i> partitica il ruolo rivestito da Di Pietro è contestabile, in una <i>inter</i> partitica le cose potrebbero addirittura ribaltarsi.<br /><br />Detto questo, condivido quello che hanno osservato anche altri, che Di Pietro è per una certa misura un alter ego di Berlusconi.<br /><br />Sulla questione arresti domiciliari. Beh, questo è vero, equiparare questi ultimi alla libertà è incongruo (pur non essendo io stesso convinto che un paese moderno possa intraprendere queste misure tampone per affrontare quel tipo di problemi), ma forse l'approccio non è così minaccioso alla prova dei fatti. Io vedo infatti Di Pietro un po' come un poliziotto, un commissario Montalbano, uno che vorrebbe sempre avere mano libera se solo potesse: solo che Montalbano non sbaglia mai nelle sue intuizioni, mentre nella realtà ci si può sbagliare nel ritenere qualcuno colpevole. Ma poi per fortuna in entrambi i casi c'è il guardiano, il gip di turno, o l'alleato politico, che dovrebbero svolgere un ruolo di garanzia.<br /><br />In una coalizione, e lo si è visto alla prova dei fatti quando sono stati al governo, anzi in modo persino troppo sbilanciato sull'altro fronte, a Di Pietro ci sarà sempre qualcuno che metterà i freni e ricorderà che la polizia svolge un lavoro meritorio ma che le garanzie devono comunque esserci, anche quando si fosse visto giusto.<br /><br />Questi elementi, sommati insieme a tutti gli altri, fanno sì che dal mio punto di vista il critico Di Pietro resti comunque principalmente una figura di garanzia della democrazia più che di minaccia al garantismo. Anzi, per come si è ridotta la sinistra ufficiale, egli finisce per diventare quasi una manna dal cielo, un catalizzatore di preferenze che è meglio non chiedersi che fine farebbero altrimenti (nell'ottica più ottimistica si limiterebbero in blocco a disertare i seggi elettorali). Questo lo dico anche senza considerarmi un suo elettore o fedele sostenitore.incubomigliorenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-35270205796913349862010-05-14T01:31:44.583+02:002010-05-14T01:31:44.583+02:00Grazie per la risposta. Tutto condivisibile. Certo...Grazie per la risposta. Tutto condivisibile. Certo però che, tenuto conto della situazione in cui ci troviamo, con la corruzione elevata a forma di governo e con la legalità derisa senza vergogna in diretta televisiva, mi viene naturale scegliere il male minore. Vorrei anche aggiungere che, per quanto riguarda la presunta mancanza di rispetto da parte di Di Pietro delle garanzie per gli imputati, questa immagine è stata in larga parte costruita ad arte dalle televisioni, e il motivo è facile immaginarlo. Comunque si tratta come sempre di decidere se una cosa è più o meno grigia. Niente è sempre o bianco o nero.<br />SalutiPaolo Garbetnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-72062627558707561232010-05-13T21:41:56.663+02:002010-05-13T21:41:56.663+02:00Baciami, sciocco!Baciami, sciocco!luigi castaldihttps://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-74428631586029441182010-05-13T21:13:05.250+02:002010-05-13T21:13:05.250+02:00"il deficit di quella cultura che riconosce g..."il deficit di quella cultura che riconosce garanzie all’indagato, all’imputato e al condannato".<br />Caro Luigi, se lei fosse una bella fica, per una frase così, le darei un bacio in bocca.lectorhttp://librescamente.splinder.com/noreply@blogger.com