tag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post8372832790070722840..comments2024-01-03T04:51:22.674+01:00Comments on Malvino: After-birth abortionluigi castaldihttp://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comBlogger10125tag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-22327596538560963402012-03-08T23:03:36.991+01:002012-03-08T23:03:36.991+01:00Ok, aggiorniamo la discussione a quando sarà.Ok, aggiorniamo la discussione a quando sarà.luigi castaldihttps://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-26090981376556856682012-03-08T22:12:41.806+01:002012-03-08T22:12:41.806+01:00Pennac in "Ultime notizie dalla famiglia"...Pennac in "Ultime notizie dalla famiglia" oltrepassa letterariamente questa barriera, mettendo in scena un trapianto di feto; non mi sembra astruso pensare che la scienza intraprenderà questa strada facendo, come tante volte, diventare realtà quella che era solo una fantasia.<br />Il punto è che l'autonomia delle funzioni non è un bastione impenetrabile : non resterà per molto ancora necessaria alla sopravvivenza del concepito; non è già oggi sufficiente la sua mancanza per porre fine alla sopravvivenza del nato. <br />A volte a mischiare le carte si inventano giochi più divertenti, e non bisogna averne paura.ugolinonoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-5760045332872885482012-03-08T17:42:41.694+01:002012-03-08T17:42:41.694+01:00Possono, possono, sennò non saremmo ancora nei cep...Possono, possono, sennò non saremmo ancora nei ceppi della superstizione e dell'ignoranza.luigi castaldihttps://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-30719511184068143672012-03-08T17:41:15.919+01:002012-03-08T17:41:15.919+01:00Ripeto quello che ho scritto in risposta ad un com...Ripeto quello che ho scritto in risposta ad un commento qui sopra: "L'autonomia delle funzioni vitali è cosa ben diversa dall'autonomia in senso lato... Una volta nato - qui aggiungo: se nato dopo un'epoca oltre alla quale riesce a sopravvivere fuori dall'utero - chiunque può interessarsi di un bambino. Al di sotto del livello di autonomia delle funzioni vitali può interessarsene solo la madre biologica", e qui aggiungo: che non può essere costretta, contro la sua volontà, a prezzo della sua salute fisica o psichica, di sacrificarsi in favore di un soggetto che è pur sempre "altro da sé". Il limite che è posto, dunque, non è arbitrario: nessun feto ha capacità di vita autonoma (leggi: autonomia delle funzioni vitali) prima della 20a settimana gestazionale. A presto, fammi sapere della tua venuta a Napoli.luigi castaldihttps://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-58454512252489235822012-03-08T17:30:54.197+01:002012-03-08T17:30:54.197+01:00Ti ringrazio per la segnalazione. Mi precipito a v...Ti ringrazio per la segnalazione. Mi precipito a verificare quanto sia fedele la traduzione fatta dai ciellini.luigi castaldihttps://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-73113104410489886292012-03-08T17:29:43.334+01:002012-03-08T17:29:43.334+01:00L'autonomia delle funzioni vitali è cosa ben d...L'autonomia delle funzioni vitali è cosa ben diversa dall'autonomia in senso lato. Quando mi sono sentito rispondere che neanche il neonato è capace di vita autonoma, ho capito che mi trovavo davanti a chi voleva cambiare le carte in tavola e ho rinunciato al confronto. Una volta nato, chiunque può interessarsi di un bambino. Al di sotto del livello di autonomia delle funzioni vitali può interessarsene solo la madre biologica.luigi castaldihttps://www.blogger.com/profile/14372341540765699943noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-12923613852079487692012-03-08T16:44:47.826+01:002012-03-08T16:44:47.826+01:00Come possono intelligenza e cultura accompagnarsi ...Come possono intelligenza e cultura accompagnarsi all'assunzione di mitologie a fatti ? e, ancora più incredibilmente, a fondamenta assolute della morale ? disconoscendo la sostanza culturale di questa (determinata in origine da utilità e competizione memetica e puntellata in seguito da cogenza estetica e funzione identitaria).Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-38182384726662469292012-03-08T01:18:22.543+01:002012-03-08T01:18:22.543+01:00Beh, in molti hanno scorto il backfire antiabortis...Beh, in molti hanno scorto il backfire antiabortista del concetto, mi sembra una cosa abbastanza immediata. Però non è che giacché un argomento va contro ad alcune battaglie in cui si crede, esso possa essere dismesso. Quindi la questione (il cui prodest), ai fini di un'onesta discussione, mi pare irrilevante.<br /><br />Evidenzi bene la chiave centrale, ovvero la contesa con i "tizi che non riescono a scorgere nessun evento notevole nel nascere". Mi sembra però che tu non motivi perché l'evento del nascere (anzi, non quello del nascere, ma "l'essere trascorse di 20-22 settimane") rappresenti un fatto non tanto notevole quanto dirimente. In altre parole, l'unico fatto rilevante, quello che – a un ignorante sul tema (nessuna retorica), io – potrebbe sembrare manicheismo, qualifica semplicemente: omicidio sì/omicidio no.<br /><br />Ti chiedo, ancora una volta specificando la mia ignoranza sul tema (e anche una mia sostanziale ignavia, a dispetto della frase che riporti): non vi è davvero una gradualità fra omicidio e nulla? <br /><br />Un aborto alla 25esima settimana è equiparabile all'omicidio di un ventenne? È così strano da affermare per chi, come me (e immagino te), riconosce la diversa gravità perfino fra l'omicidio di un 80enne e quello di un ventenne (altra questione, naturalmente, è se vogliamo vivere in una società in cui questi due omicidî non siano equiparati, ma non è questo il punto qui).<br /><br />Avrai capito, mi sembra quasi che con la sostanziale rigidità che ne traspare "deontologizzi", se ha senso usare questo termine, un'area che ammette invece un'inevitabile gradualità.<br /><br />Per questo mi sembrava inoppugnabile la tesi centrale dell'articolo, la gradualità, e da lì si dovesse discutere quali conseguenze se ne dovessero trarre: in un senso o nell'altro.<br /><br />Infine contesto che il Journal of Ethics abbia rigettato l'articolo in quanto indifendibile nella sostanza, questi sono argomenti dibattutissimi nei dipartimenti di etica e bioetica, e le stesse argomentazioni vengono portate avanti (e confutate) da almeno trent'anni. Può essere, invece, che sia stata la forma – le aporie e la scompostezza del modo di argomentare – a portare a questo rifiuto.Giovanni Fontanahttps://www.blogger.com/profile/13760216141803738988noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-43552818151362571552012-03-07T22:39:03.041+01:002012-03-07T22:39:03.041+01:00Bel post.
Tuttavia, l'articolo è ancora dispo...Bel post.<br /><br />Tuttavia, l'articolo è <a href="http://jme.bmj.com/content/early/2012/03/01/medethics-2011-100411.full" rel="nofollow">ancora disponibile</a>, è stato semplicemente spostato. Ne esiste anche una <a href="http://www.tempi.it/uccidere-un-neonato-eticamente-accettabile-tutti-i-casi-cui-lo-laborto" rel="nofollow">traduzione italiana</a> fatta da, nientemeno, la rivista Tempi.shostakovichnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4643879137266334483.post-22866004751331325752012-03-07T21:50:59.458+01:002012-03-07T21:50:59.458+01:00Ti sarai sentito rispondere almeno una volta che n...Ti sarai sentito rispondere almeno una volta che neanche il neonato è capace di vita autonoma.ugolinonoreply@blogger.com