Correvo il rischio di invecchiare incupendomi sempre più dinanzi a un mondo che era già pazzo quando nacqui (ma non privo di un metodo) e che lo è diventato sempre di più (perdendo via via anche il metodo). Non mi sarebbe stato duro rinchiudermi in me stesso, costruendomene un altro, tutto a sfizio mio, fatto di volontà e rappresentazione, tutto razionale e della ratio mia. Ma mi è sembrato vile e allora mi son detto: “Adesso faccio un altro figlio”. Che ogni volta è sempre il primo.
per il nome non c'è problema: Cristian o Cristina
RispondiElimina:-)
Che dire Luigi... speriamo che sia maschio? ;)
RispondiEliminaapperò...
RispondiEliminacosì si fa!
E con te, siete in due amici ad avermi dato la stessa notizia nello stesso giorno. Auguri.
RispondiEliminaNo, dai, davvero? Come Anthony Quinn?
RispondiEliminaAuguri!
RispondiEliminaP.S. Per il nome... beh, vedete un po' voi.
Ma sarebbe buona cosa, a mio avviso, girare al largo da certe mode: Oceano, Chanel, Christopher...
:-)
auguri di cuore, mio caro Malvino!
RispondiEliminaCamilla
Tanti auguri.
RispondiEliminaAuguri!
RispondiEliminaPS Non è che l'hai clonato utilizzando la malvaglia tecnoscienza di cui si fa propaganda su questo blog? :)
gli auguri vanno bene o l'utilizzo del corsivo allude ad una citazione...?!
RispondiEliminaAuguri!
RispondiEliminaUè ma overo? Mille auguri
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