Sui test che nel 1988 datarono il telo della Sacra Sindone tra il 1260 e il 1390 vengono posti dubbi da parte di chi è convinto che quello sia proprio il sudario in cui fu avvolto Gesù di Nazareth (Gv 19, 14), e forse il Mandylion di Edessa di cui Evagrio Scolastico parlò per primo nel 594, la Sydonie che Robert de Clary afferma di aver visto a Costantinopoli nel 1204. Hanno dalla loro il no che la Chiesa oppone ad ulteriori prelievi dal lenzuolo, ma non solo, perché per retrodatare quello che è senza dubbio un falso posso tornare utili anche “documenti medievali usati scorrettamente”, come ha fatto Barbara Frale, firma di Avvenire e de L’Osservatore Romano. Puntuale, fino ad essere spietata, la contestazione di Andrea Nicolotti.
[si ringrazia R.P. per la segnalazione]
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