martedì 13 maggio 2014

«boko haram»


«… la presente per pregarla a fare tutto quello che può
affine di allontanare un altro flagello, e cioè una legge progettata,
per quanto si dice relativa alla istruzione obbligatoria…» 
Pio IX, Lettera a Vittorio Emanuele II, 3 gennaio 1870

«… la libertà di insegnamento è la cosa più empia del mondo…»
Leone XIII, Libertas, 20 giugno 1870

«… quella scuola che si chiama per somma ingiuria neutra o laica,
ma che non è altro che tirannide prepotente di una setta tenebrosa…»
Pio X, Editae saepe, 26 maggio 1910



Pare che «boko haram» significhi «no all’educazione occidentale». Se con «educazione occidentale» s’intende scuola dell’obbligo, istruzione laica e libertà d’insegnamento, probabilmente «boko haram» è la versione un tantinello esagerata di roba già vista.  

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8 commenti:

  1. Top Ganzomartedì, 13 maggio, 2014

    Che problema c'è? Fra due o tre secoli Giovanni Paolo XI o Francesco VII chiederanno perdono al mondo per i Pii e per Leone. Del resto sarà ancora gratis, nel senso che la legge, neanche allora e come oggi, non prevederà sanzioni, né - dato il tempo trascorso - sarebbe facilissimo istituirle. Poi, tutti lindi e pinti, di nuovo lì a pontificare e inventare nuove infamie di cui altri papi futuri chiederanno, a loro volta e sempre gratis, scusa al mondo.
    Quanto a «boko haram», bè, perché non riconoscere la stessa facoltà anche all'Islam, come a qualsiasi altra religione. Chissà, cioè, che in futuro qualche autorevole e influente imam, mullah o ayatollah non si risolva a ripudiare e mettere una pietra sopra a quel concetto, chiedendo scusa al mondo per chi lo ha diffuso in passato.
    Io però penso che lo Stato dovrebbe invece farsi almeno rappresentante dei defunti danneggiati storici dalle infamie religiose e mettere una bella tassa sulle richieste postume di perdono, oppure consentire ai discendenti (di Galileo, degli albigesi, delle vittime di Mastro Titta, ecc.) o a chiunque si senta storicamente danneggiato da atti e pregiudizi religiosi il ricorso ad una sorta di "civil action" al fine di ricevere risarcimenti da parte di costoro che con tanta leggerezza e ipocrisia di assumono certe responsabilità.

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    1. Stefanomercoledì, 14 maggio, 2014

      tra due secoli? Le ricordo che il perdono per Galileo l'han chiesto alla fine del XX o all'inizio del XXI (la memoria vacilla).

      Visitando i Musei Vaticani, la cosa che mi ha fatto morire dal ridere è che nella sezione 'arte contemporanea' hanno Picasso. E' 'moderna', non 'contemporanea', e da un bel po'. Avessero almeno un Magistero immutabile, no, è solo sfasato.

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    2. Anonimomercoledì, 14 maggio, 2014

      arte?

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    3. Top Ganzomercoledì, 14 maggio, 2014

      E' vero. Ma è anche vero che Galileo gli mandò a puttane una montagna di cazzate su cui la Chiesa si reggeva da 16 secoli, senza che nessuno, neppure una capoccia come Dante - causa carenza di strumenti e concetti scientifici - avesse potuto osare porre il minimo dubbio. I giudizi sull'istruzione pubblica dei papi citati da Malvino suonano certo gravemente arroganti e oscurantisti, riletti oggi, ma si pongono a un livello epocale inferiore, sebbene fondati sulle stesse apodittiche pretese e sugli stessi pregiudizi con cui la Chiesa aveva perseguitato Galileo e le sue teorie.
      Quanto a Picasso, sarebbe curioso fare una ricerca sul web per ritrovare i giudizi sulla sua pittura espressi da prelati contemporanei addetti all'indic... ehm, ai lavori. E sì, che invece, almeno fino al XVII-XVIII secolo, fra i preti non mancava certo chi tutto sommato di artisti contemporanei (figurarsi dei moderni) se ne intendeva.

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  2. Anonimomercoledì, 14 maggio, 2014

    Arte ? (se ho ben interpretato,l'interrogativo dell'omonimo si riferisce ad 'arte moderna e contemporanea'). Come i pregiudizi religiosi, anche nel recente passato questo tema fu ampiamente analizzato con competenza da un grande critico Josif Vissarionovic Dzugasvili - nick name 'Stalin' - fondatore della corrente ' Arte del comunismo magico ', mentre cubismo e astrattismo :arte depravata. Non si può che essere d'accordo. Anonimi compresi.

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  3. Anonimogiovedì, 15 maggio, 2014

    a me questo fatto ne ha ricordato un altro
    http://it.wikipedia.org/wiki/Caso_Edgardo_Mortara
    qualche analogia la vedo....

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    1. Giannigiovedì, 15 maggio, 2014

      Bravo a ricordare il caso Mortara, in effetti un'altra versione esagerata di roba già vista.

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  4. Anonimolunedì, 19 maggio, 2014

    Boko-haram? Boko-chi?
    http://www.presstv.ir/detail/2014/05/14/362619/is-boko-haram-a-psyop/


    Micus

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