Non
fosse sempre stata guastata dal palese intento di infierire sul cadavere del comunismo, la
revisione storica che fa della Resistenza un affresco in cui si affollano,
furiosi, solo vili e fessi, tutti affratellati, seppure irriducibili nemici, da
miserabili interessi, non ultimo quello di salvar la pelle, che in fondo,
quando si millanta vocazione eroica, è il più miserabile di tutti – non
fosse mossa da mera fregola iconoclasta, insomma – la revisione storica della
Resistenza avrebbe l’indubbio pregio di rammentarci che, fatte salve le anime
belle che della partita in gioco regolarmente finiscono per capir poco o
niente, riuscendo tutt’al più a immortalarsi in tragici cammei, gli italiani
non son tagliati per l’epica, se non per quella che si declama quando è il momento
del brindisi, quando si è già un pochino alticci. Nell’immaginarsi un finale di partita coi berlusconiani
all’assalto del Palazzo di Giustizia, per esempio, Nanni Moretti voleva darci il
brivido della guerra civile, e in un buona misura ci è riuscito, ma eccolo lì, il popolo dei fedelissimi che per
Silvio Berlusconi giurava avrebbe versato fino all’ultima goccia di sangue:
Dudù, la Santanchè e il poco che resta della servitù, peraltro molto anemica. O
forse sarà stata una scaramanzia, quel chiudere Il Caimano con sì fosco
presagio di torbidi e lutti e pianti a straziare il paese. O forse – perché no
– sarà stato un peloso concedergli l’onore delle armi: ti ritraggo da tiranno, e con piena dignità di tiranno, così il tuo fallimento politico sembrerà un vero tirannicidio. Sono i brutti tiri che gioca la retorica, perché pare che pure
Benito Mussolini abbia implorato gli salvassero il culo, e in cambio avrebbe
dato tutto quello che poteva: robe che non avrebbero fatto onore né ai fascisti
né agli antifascisti, e allora andasse in scena – secondo il punto di vista che
offriva la poltrona in platea – il «pietà l’è morta», il «giustizia è fatta!», il
«così va il mondo», ecc.
Sic stantibus rebus, la sentenza d’appello sul
cosiddetto caso Ruby corre il serio rischio di essere degradata alla scivolata su una merda. Il sangue, ancora una volta manca il sangue.
Nonostante non riesca a perdonarti quel video in uno dei tuoi ultimi post, questo in parte mi riconcilia. A margine, uno scherzo popolare negli States è quello dei "libri più corti del mondo", tra cui si annoverano "French Hospitality", "A Millenium Of German Humor", e "Italian War Heroes".
RispondiEliminao la scena delle ceneri del grande Lebowski, con Walter nel ruolo della penisola.
EliminaBerlusconi ha contato in quanto "deus in machina" di Mediaset. Ora probabilmente S.B. conta meno in una Mediaset che pure conta sempre meno.
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