Claudio
Tito (la Repubblica, 19.10.2014) rivela
che «alcuni dei cardinali conservatori
che avevano letto e commentato con sorpresa le tesi di Kasper hanno raggiunto
il Papa emerito [e] hanno tentato un’operazione
senza precedenti, provare a sensibilizzarlo sulle tesi che sarebbero andate in
discussione al Sinodo […] organizzando di fatto una fronda interna contro il
Pontefice […] sul terreno della dottrina» e che «la risposta di Benedetto XVI è stata netta: “Il Papa non sono io, non
rivolgetevi a me”». Molto bello, no? Poi, però, «ha inviato al Pontefice riservatamente un biglietto, il cui contenuto è
ignoto, ma la cui tempistica avvalora l’idea di una collaborativa informazione»,
e questo onestamente è assai meno bello, perché «chi fa la spia / non è figlio di Maria, / non è figlio di Gesù: / quando
muore, va laggiù».
LOL
RispondiElimina6iorgio
Va bene, gli ultimi due versi hai omesso,
RispondiEliminaper solleticare il primo fesso.
va laggiù da quell'ometto/
che si chiama diavoletto.
Primo fesso sarà lei,
Eliminagran coglione da Ortisei.
6iorgio
6iorgio, mi riferivo a me che ho abboccato e ho citato i versi mancanti, non a te.
RispondiEliminaadesso sì, però.
Onestamente non si capiva, provi a vederla dal mio punto di vista.
Elimina6iorgio
P.S. ma lei è di Ortisei veramente? :D
cosa dice la cassazione dell'insulto tra anonimi; è perseguibile su querela di parte?
RispondiEliminaalessandro riccio