Non sono d'accordo, sparare al ginecologo non obiettore, è una conseguenza estrema di un pensiero integralista. Una vita per una o tante vite. La foto col bambino down è l'attuale fondo di una persona senza fondo. Temo non sia finita qui. Andrea
Non sono d'accordo, sparare al ginecologo non obiettore, è una conseguenza estrema di un pensiero integralista. Una vita per una o tante vite. La foto col bambino down è l'attuale fondo di una persona senza fondo. Temo non sia finita qui. Andrea
Comincio a pensare che il problema della sinistra italiana non sia non avere uno Tsipras o uno Zapatero, ma avere gli Adinolfi. Quando lo sento parlare mi viene da iscrivermi ai NAR.
Ma dove li trovi questi orrori, che neanche nel "Richiamo di Cthulhu".... La didascalia giusta alla foto sarebbe appunto "Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn". E chi è lettore di Lovecraft capirà :)
Ogni volta che vedo Adinolfi mi viene in mente prima Cioran: "Alberi massacrati. Sorgono case. Facce, facce dappertutto. L'uomo si estende. L'uomo è il cancro della Terra". Poi Schopenauer: " Nel mondo esiste un unico essere menzognero: l'uomo. Ogni altro essere è genuino e sincero, perché si fa vedere schiettamente qual è, manifestandosi così come si sente, mentre l'essere umano, a causa del suo abbigliamento, è diventato una caricatura, un mostro, la cui vista è ripugnante già per questo fatto, che è poi perfino sottolineato dal colore bianco e per lui innaturale della pelle e dalle disgustose conseguenze del suo nutrimento a base di carne, che è contro natura, nonché delle bevande alcoliche, del tabacco, degli stravizi e delle malattie. L'essere umano appare come una macchia ignominiosa nella natura. »
L'immagine fa nascere ovvii e/o cattivi retropensieri. Ampia casistica in loco. Per tutelare i miei episodi di ingenuità e non lasciarmi trasportare nell'apogeo del disgusto, vorrei sperare umanamente in un 'Unico' istante di sincerità nel suo sguardo. Non conosco la biografia del sig.Adinolfi, pertanto non so se abbia figli, gli auguro solo che sia profondamente consapevole di ciò che tratta.
Adinolfi è una bella persona, onesta e solare. Lotta per la cultura della vita contro il nichilismo che assuefa le coscienze e rende digeribili le peggiori "mengelate" l' aborto va proibito sempre e comunque anche in caso di violenza sessuale le ore di religione vanno aumentare ad un minimo di 7 a settimana, è necessario saper chi siamo e solo la religione cristiana e cattolica ce lo può' dire. Adinolfi, come disse il sommo, dei rancorosi radical chic, tristi nel cuore non ti curare di loro, sfodera il tuo eternamente giovin sorriso ate liacista posso solo consigliare: Leggi la croce e allevierai la croce che è in te ! marco castaldi napoli
Solo un piccola chiosa: ammesso e non concesso che siano utili sette ore settimanali di religione nel calendario scolastico per sapere chi siamo, gli insegnanti 'statali' non devono essere selezionati dalla Curia ! Sotto il profilo storico basta l'insegnante di Storia, per quello spirituale gli ortodossi del Monte Athos p.e.hanno buttato dalla finestra secoli di cenobio. Le confesso che lei mi ricorda molto il santone Zenone dell'Armata Brancaleone : " Leggi la croce e allevierai la croce che è in te" ma dopo ha fatto un volo della madonna dal ponte.
Ciao Luigi, sono Alessandro Chetta, redattore del Corriere del Mezzogiorno. Curo la rubrica Essere Blogger a Napoli. Se per te va bene, potremmo fare un’intervista sul blog. Questo è il format della rubrica online http://tiny.cc/htx96w Fammi sapere, grazie
La ringrazio tanto per l'attenzione, ma non penso di entrarci molto con l'Essere Blogger a Napoli, visto che mi interesso assai poco della città in cui vivo. Poi tendo a tenere separate la mia vita professionale e quella on line: sono medico e vorrei evitare fastidi. Infine, ho avuto screzi con Antonio Polito e sono certo che avrà piacere a sapere che ho declinato la sua cortese offerta. Grazie. Saluti.
Non sono d'accordo, sparare al ginecologo non obiettore, è una conseguenza estrema di un pensiero integralista. Una vita per una o tante vite. La foto col bambino down è l'attuale fondo di una persona senza fondo. Temo non sia finita qui.
RispondiEliminaAndrea
Non sono d'accordo, sparare al ginecologo non obiettore, è una conseguenza estrema di un pensiero integralista. Una vita per una o tante vite. La foto col bambino down è l'attuale fondo di una persona senza fondo. Temo non sia finita qui.
RispondiEliminaAndrea
Comincio a pensare che il problema della sinistra italiana non sia non avere uno Tsipras o uno Zapatero, ma avere gli Adinolfi. Quando lo sento parlare mi viene da iscrivermi ai NAR.
RispondiEliminaAnch'io non sono d'accordo: contesto l'uso di prolife invece di antiabortista. :)
RispondiEliminaMa dove li trovi questi orrori, che neanche nel "Richiamo di Cthulhu"....
RispondiEliminaLa didascalia giusta alla foto sarebbe appunto "Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn".
E chi è lettore di Lovecraft capirà :)
Ogni volta che vedo Adinolfi mi viene in mente prima Cioran: "Alberi massacrati. Sorgono case. Facce, facce dappertutto. L'uomo si estende. L'uomo è il cancro della Terra".
RispondiEliminaPoi Schopenauer: " Nel mondo esiste un unico essere menzognero: l'uomo. Ogni altro essere è genuino e sincero, perché si fa vedere schiettamente qual è, manifestandosi così come si sente, mentre l'essere umano, a causa del suo abbigliamento, è diventato una caricatura, un mostro, la cui vista è ripugnante già per questo fatto, che è poi perfino sottolineato dal colore bianco e per lui innaturale della pelle e dalle disgustose conseguenze del suo nutrimento a base di carne, che è contro natura, nonché delle bevande alcoliche, del tabacco, degli stravizi e delle malattie. L'essere umano appare come una macchia ignominiosa nella natura. »
Nel mondo esiste un unico essere menzognero: l'uomo.
Eliminanon è vero: nella fauna gli esempi di mimetismo sia delle prede che dei predatori sono numerosissimi
c'è solo l'imbarazzo della scelta per una similitudine con il caso di specie segnalato da Malvino
Se Noè avesse avuto il dono di leggere il futuro, non c'è dubbio che si sarebbe fatto colare a picco.
EliminaMi chiedo cosa diavolo pensassero i genitori di quel bambino quando hanno acconsentito a quel pesce morto di farsi fotografare assieme a lui.
RispondiEliminaMi associo.
EliminaSoldi? si chiederebbe il divo Giulio
L'immagine fa nascere ovvii e/o cattivi retropensieri. Ampia casistica in loco.
RispondiEliminaPer tutelare i miei episodi di ingenuità e non lasciarmi trasportare nell'apogeo del disgusto, vorrei sperare umanamente in un 'Unico' istante di sincerità nel suo sguardo. Non conosco la biografia del sig.Adinolfi, pertanto non so se abbia figli, gli auguro solo che sia profondamente consapevole di ciò che tratta.
Scusa Malvino, hai qualcosa contro i down o contro Adinolfi? Vorresti per caso reintrodurre il programma EU Aktion di nazista memoria?
RispondiEliminaAdinolfi è una bella persona, onesta e solare.
RispondiEliminaLotta per la cultura della vita contro il nichilismo che assuefa le coscienze e rende digeribili le peggiori "mengelate"
l' aborto va proibito sempre e comunque anche in caso di violenza sessuale
le ore di religione vanno aumentare ad un minimo di 7 a settimana, è necessario saper chi siamo e solo la religione cristiana e cattolica ce lo può' dire.
Adinolfi, come disse il sommo, dei rancorosi radical chic, tristi nel cuore non ti curare di loro, sfodera il tuo eternamente giovin sorriso
ate liacista posso solo consigliare:
Leggi la croce e allevierai la croce che è in te !
marco castaldi
napoli
Solo un piccola chiosa: ammesso e non concesso che siano utili sette ore settimanali di religione nel calendario scolastico per sapere chi siamo, gli insegnanti 'statali' non devono essere selezionati dalla Curia !
EliminaSotto il profilo storico basta l'insegnante di Storia, per quello spirituale gli
ortodossi del Monte Athos p.e.hanno buttato dalla finestra secoli di cenobio.
Le confesso che lei mi ricorda molto il santone Zenone dell'Armata Brancaleone : " Leggi la croce e allevierai la croce che è in te" ma dopo ha fatto un volo della madonna dal ponte.
Ciao Luigi, sono Alessandro Chetta, redattore del Corriere del Mezzogiorno. Curo la rubrica Essere Blogger a Napoli. Se per te va bene, potremmo fare un’intervista sul blog.
RispondiEliminaQuesto è il format della rubrica online http://tiny.cc/htx96w
Fammi sapere, grazie
La ringrazio tanto per l'attenzione, ma non penso di entrarci molto con l'Essere Blogger a Napoli, visto che mi interesso assai poco della città in cui vivo. Poi tendo a tenere separate la mia vita professionale e quella on line: sono medico e vorrei evitare fastidi. Infine, ho avuto screzi con Antonio Polito e sono certo che avrà piacere a sapere che ho declinato la sua cortese offerta. Grazie. Saluti.
EliminaMeno male malvi'
EliminaRp