Quando
monta l’isteria, si sparano imputazioni a cazzo di cane e, anche se qualcuno se
ne accorge, tanta è la delicatezza che tace. Così con l’evocazione del reato di
strage per l’omicidio plurimo che s’è consumato al Tribunale di Milano. È strage
quando ammazzi alla cieca, perché colpisci membri di una collettività che, per
quanto eterogenea, investi di un’identità che è essa stessa il tuo bersaglio.
Qui, invece, la scelta delle vittime da parte dell’assassino aveva una ratio
che le individuava precipuamente in soggetti predeterminati: quel tal giudice,
quel tal avvocato, quel tal coimputato, ecc. E allora dove sta la strage? D’altronde
la sanzione penale per strage fa tanta differenza da quella per omicidio
plurimo con tutta la sfilza di aggravanti del caso? E allora perché nessuno – e,
quel che è peggio, nemmeno un magistrato – osa dire che parlare di strage è da
cretini? Così la parola corre, per la semplice ragione che sembra dare pienezza
al sentimento di sconcerto, sarà perché ha un suono che strepita come si deve. È
questione d’orecchio, probabilmente. Se esclamo «Gesù!», infatti, passo per
personcina mite, dolciastra, sostanzialmente inoffensiva, forse pure un po’ molliccia. Con «Cristo!» rimedio tutt’altra figura.
Non solo Malvino ha ragione, ma c'è da sottolineare anche che le reazioni virate all'emozionale, anziché al razionale, come l'omicidio stradale o, in questo caso, l'applicazione impropria del concetto di strage, alla fine hanno come effetto quello di una società ancora più irrazionale di prima. E in una società che diventa sempre più irrazionale, il rischio di questi episodi tragici aumenta anziché diminuire. Perché la pazzia del singolo si nutre (anche ma non solo) dell'impulsività della società tutta. Max B.
RispondiEliminaCondivido ogni parola.
RispondiEliminaStia bene.
Ghino La Ganga
Solo lo stronzo, consapevole dell' inesistenza di un interesse reale di un esemplare adulto della specie Homo Sapiens Sapiens per un altro, quindi impermeabile a tutte le sole di questa società, può veramente comprenderne i meccanismi. (autocit. Giamba).
RispondiEliminaApologia dello stronzo
http://giamba2016.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=109393&p=8
OH MIY GOD ! OH MY GOD ! OH MY GOD !
RispondiEliminaRipetuto ad libitum..
Ha la stessa funzione negli IUESSEI !!
Certe volte Luigi, mi sorge il dubbio che tu non sia abbastanza stronzo da comprendere il vero motivo per cui quelli come Faziofabio, che hanno bisogno di gente che crede, sennò le cazzate che dicono non passano, diffondono nei loro programmi: "Pregherò per te che hai la notte nel cuor"
RispondiEliminaAltre volte Luigi mi sorge il dubbio che tu non sia abbastanza stronzi da capire che LeroicoParmafallitochevincesportivamenteconlaJuve è solo 'na copertura pe' fa gioca' a Buffon ed altri 1-0 RISULTATO ESATTO in Parma - Juventus
RispondiEliminaSussidio pedagogico:
“Apologia dello stronzo”
http://www.giamba2016.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=109393&p=8