«Restituiremo
una parte dei soldi nei prossimi mesi» è come dire «rispetteremo
solo in parte la sentenza della Consulta ma non subito». Per uno che
prima di aprire bocca sulla faccenda ci ha messo una settimana, mandando avanti lacchè e famigli a dire solo «boh», «beh», «bah», è
come dire «sto nella merda ma in fondo somiglia a cioccolata».
E non c’è da stupirsene, perché si tratta di uno di quei tizi che, se gli dici «sì, ma è merda», ti dà del disfattista e ti rinfaccia di avere la puzza al naso.
E non c’è da stupirsene, perché si tratta di uno di quei tizi che, se gli dici «sì, ma è merda», ti dà del disfattista e ti rinfaccia di avere la puzza al naso.
perdona l'OT ma trovo questo fatto delizioso
RispondiEliminahttp://www.sanfrancescopatronoditalia.it/blog-francescani/francesco-non-e-papa-513#.VVXwlI7tmko
Gufo!
RispondiEliminaFranco Tremul
Complimenti Sig. Renzi, " nei prossimi mesi e solo una parte ". Però per riscuotere le tasse lo stato o chi per esso non è che sia così vago.
RispondiEliminaMi preoccupa il fatto che questo tizio sta continuando a fare e disfare quello che ha in testa e nessuno lo ferma.
Renzi è Renzi e va premesso che è il peggio. Detto ciò, continuiamo a far finta di non sapere come funzionava il sistema pensionistico pre-Fornero, che è durato decenni ed è arrivato vicino all'esplosione, ma finchè non abbiamo rischiato il default non c'è stato verso di raddrizzarlo, cosa peraltro che è stato possibile fare solo per il futuro. Con tutte le storture che restano in piedi. Pensioni, anzi "diritti" rigorosamente coi soldi degli altri ma gli altri, quando andranno in pensione loro, avranno solo il loro o forse meno. Qualunque rimborso sarà eccessivo: e vadano in culo la Consulta e tutti i politicanti persino peggiori di Renzi che urlano di rispettarne la sentenza, scambiando uno sfregio all'Italia con un dispetto al premier
RispondiEliminaSaranno soldi degli altri? io non lo so. So che ma quando ho iniziato a lavorare l'orario di lavoro era di 48 ore la settimana e alle volte la domenica mattina un po' di straordinario veniva richiesto, questo per un po' di anni poi è iniziata la riduzione dell'orario di lavoro, e giustamente, però credo che la pensione me la sono gudagnata con soldi miei. Una pensione da metalmeccanico per la precisione, da sopravvivenza. Il blocco dell'adeguamento pensionistico, uno sfregio ai pensionati, non all'Italia e tantomeno uno sfregio al premier, Almeno fosse stato un adeguamento reale al costo della vita, invece l'erosone c'è stata anche con l'adeguamento.
RispondiEliminaCome ti capisco........ anch'io metalmeccanico 41 anni di prelievi in busta paga per mantenere il sistema pensionistico e adesso siamo diventati noi i ladri senza avvertirti a 17 anni quando si è cominciato che bastava un qualsiasi inquilino ebete a Palazzo Chigi per cambiare le condizioni.
EliminaSì, sono soldi degli altri ed è un fatto perché il sistema pensionistico italiano era retributivo a ripartizione. Quindi quando hai cominciato a lavorare e quanto hai lavorato non conta: hai avuto di più dei contributi versati e quel di più ce lo mettono i contribuenti. Spero che Boeri faccia chiarezza al più presto su questo punto mandando delle letterine così la smettiamo di fare confusione io ho lavorato, avevo 14 anni, ho pagato i contributi ecc... Confusione interessata
RispondiEliminaEvidentemente la confusione interessata è reciproca, a me sta bene il sistema retributivo, a te no perchè non ne puoi godere, ma siccome sono egoista non me ne frega niente. Comunque i soldi che ho versato allo stato, oltre a quelli che si è trattenuto, in qualche maniera sono serviti a qualcuno. Poi ci sarebbe una soluzione più drastica, eliminare fiscamente i pensionati, non è che mi piaccia molto.
EliminaSe la sua pensione fosse commisurata al valore prodotto nell’arco della sua vita lavorativa, il metalmeccanico di cui sopra avrebbe diritto a una pensione notevolmente superiore a quella di tanti fancazzisti che implorano il Boeri di turno di rimettere le cose “a posto”.
EliminaLa sua è davvero una tesi la cui "chiarezza" è molto interessata, sotto ogni punto di vista.
Ma manco per niente: io sono perché a ciascuno il suo. E' una semplicissima logica che non si vuole accettare, chissà perché. Visto che peraltro l'indispensabile riforma Fornero ha fatto sì che nel futuro avremo il contributivo, ma paghiamo per il retributivo di chi sta in pensione. Ovviamente, non può andare. Ah, Frosali: che a lei stia bene il retributivo non ho dubbi. Che entrambe le nostre posizioni siano interessate pure. E anche a me non frega niente della sua di posizione: resta, purtroppo, la piccola differenza che io sto difendendo i soldi miei, lei il "diritto" ad avere quelli degli altri volenti o nolenti. Spiace ricordarlo, ma i fatti sono invincibili. Persino più di chi rivendica il parassitismo come diritto umano
RispondiEliminaSig Anonimo, é giusto, a ciascuno il suo, il mio è quello che lo stato mi ha calcolato alla fine del rapporto di lavoro, che deve essere ripristinato per intero da una sentenza della Consulta, dopo che la legge Fornero ne ha limitato l'adeguamento annuale al costo della vita. Io ho il diritto di avere i soldi che lo stato mi riconosce. Quindi difendo il diritto di avere i soldi miei e non quelli degli altri come lei sostiene. Stavo scrivendo altro ma ho cancellato tutto perchè poi si trasforma in una inutile polemica sul significato di soldi miei, diritto di avere quelli degli altri e parassitismo. Stia bene.
EliminaSpaicente, restano soldi degli altri perché è dalle tasche degli altri che vengono, non dallo "Stato" che semmai si limita a raccogliere in modo coatto e dare a chi dice lui. Se vuole può fare un ripasso di matematica e calcolare quanto i suoi contributi le hanno fatto maturare: così forse la differenza tra opinioni e fatti - tra suo e degli altri- farà breccia anche in chi è così determinato a dire: è mio!, dopo che ha inguattato. Ecco perché spero che si trovi un modo per non restituirvi tutto e poi per procedere di nuovo a una qualche forma di taglio. Altro che adeguamento comunque insufficiente all'inflazione. Cose da pazzi. Saluti, a lei e all'inflazione
EliminaBertinotti ha spiegato in tivvú perché il retributivo è piú giusto, andatevi a vedere il filmato.
RispondiEliminaBertinotti ha spiegato. Ormai siamo al surreale eh?
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