martedì 16 febbraio 2016

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Lho scritto a caldo, dieci giorni fa: non sapremo mai la verità sulla morte di Giulio Regeni, che tuttavia puzza moltissimo di operazione tesa a incrinare le buone relazioni di interscambio tra Italia ed Egitto, destinate a rafforzarsi ancor di più dopo la scoperta da parte dellEni dellenorme giacimento di Zohr, a scapito della Francia, soprattutto, ma anche del Regno Unito, con notevoli ripercussioni sulle loro economie interne. Fosse stato eliminato dalla polizia o dai servizi segreti egiziani, il suo corpo non sarebbe mai stato ritrovato: partivo da questo solo dato per formulare lipotesi, che ora vedo diventare una pista battuta pure da chi investiga sul caso (ne davano notizia, stamane, Fiorella Sarzanini per il Corriere della Sera e Carlo Bonino per la Repubblica). Questo mi fa osare un altro azzardo: dal trattamento subìto da Regeni penserei a una cellula della Dgse (Direction générale de la sécurité extérieure).

18 commenti:

  1. L'avevo definito un appunto interessante già dieci giorni fa. Questo nuovo appunto lo è ancora di più.
    Stia bene.
    Ghino La Ganga

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  2. Ma noi italioti siamo così, lasciamo i marò innocenti in India per onore alla parola data e ci facciamo sempre gabbare dai cazzoni d'oltralpe, Gheddafi docet, cmq,la perfida Albione è sempre sullo sfondo.....non è colpa loro se siamo dei coglioni istituzionali, scusi il linguaggio.

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  3. Partout où nécessité fait loi...
    Parla di azzardo, per me è stato il primo pensiero;
    Poi ho frenato: possibile siano così rozzi nei modi e avidi nei fini?
    -Bah, guardo e leggo troppe puttanate!- mi son detto (non le sue, sia chiaro), forse spaventato dal terribile ridicolo di alcune intuizioni conseguenti.
    Però è innegabile che dal caro Sarko' in poi, abbiano ripreso a far venire in capo pensieri impudici, loro più di altri...
    Luigi.

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  4. a me sembra una stron@@ta formulare opinioni così "a naso", qua un esperto di mondo arabo la pensa diversamente, l'unica operazione che anche io vedo (da parte di alcuni giornalisti italiani) è tesa a difendere al Sisi .
    http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=23881

    MatteoZ

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    1. Al Sisi è un criminale, ma non è un cretino: avesse fatto fuori Regeni, per qualsivoglia ragione, il corpo non sarebbe mai saltato fuori. E' il ritrovamento del corpo ad essere il centro della questione: col ritrovamento del corpo, e ridotto in quelle condizioni, al Sisi è in grave imbarazzo verso l'Italia. Può trattarsi anche di suoi nemici interni, ma il fine resta quello di indebolire la sinergia italo-egiziana sul piano dell'interscambio economico. Sicché non è da escludere che servizi segreti stranieri, o loro settori deviati, possano aver commissionato il lavoro a unità locali. In quanto al "naso", possiede recettori che afferiscono al cervello.

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  5. Non faccio ipotesi, mi mancano gli elementi per poterne fare, però la prima cosa che ho pensato è stata appunto che era molto strano, dopo aver fatto una cosa del genere, che avessero lasciato in giro il corpo.

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  6. In effetti a Francia e Inghilterra quando gli tocchi quell'area lì gli parte la brocca. Vedi crisi di Suez del '56.

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  7. L'azzardo è intrigante. Ma, se al-Sisi non c'entra, perché l'Egitto non collabora alle indagini?

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    1. Su Ustica non mi pare che l'Italia abbia mai brillato per collaborazionismo alle indagini. Anche se con ogni probabilità il missile (oh no, non si può dire) non partì da un caccia inviato dal Ministero della Difesa.
      Riesce a immaginare a qualcosa di peggio, a livello politico, di un dichiarazione tipo 'sì, ci sono evidentemente parti dei nostri servizi che sfuggono al nostro controllo e che in realtà lavorano per delle potenze straniere, ma ci stiamo lavorando neh'. A questo punto durante la conferenza stampa ti metti direttamente un cappello da asino in testa e ti fai frustare da una puttana, così è più chiaro.

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  8. L'unica consolazione è che non sapremo mai la verità...
    Roberto

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  9. Io non sono per nulla convinto di questa interpretazione, rimando all'articolo http://www.wumingfoundation.com/giap/?p=23881 che esprime molto più chiaramente di quanto potrei fare qui le argomentazioni contro questa teoria.

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    1. Giap detp...
      Cortesemente, Luigi.

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    2. No per carità era una scemenza. Notavo che entrambi (Macchiavelli e MatteoZ) citavano lo stesso articolo su Giap, una scemenza punto.
      Per curiosità, bortula bortulando (che dalle mie parti indica il verbo della trottola annoiata) son caduto su questo blog:
      federicodezzani.altervista.org/omicidio-giulio-regeni-unoperazione-clandestina-contro-legitto-e-gli-interessi-italiani/
      Se si scansa lo stile perentorio e la deriva complottanskajia, l'articolo sostiene esattamente la sua tesi;
      sulla mano Dgse, Dezzani non ricordo si sbilanci, ma è meglio così, visto i teoremi che galleggiano nel resto dei suoi articoli...
      Luigi.

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  10. Ringrazio @Machiavelli e @MatteoZ per la segnalazione di un articolo che non conoscevo e che mi ha rafforzato nella mia iniziale idea sull'assassinio di Regeni: un crimine di Stato. Un crimine scomodo su cui si sta scatenando una ridda di ipotesi tese tutte a scagionare in qualche modo e tenersi 'buono' il compagno di merende al Sisi, tiranno dei più feroci e sanguinari che oggi infestano il Pianeta.
    No: senza nulla 'togliere' a una Francia disposta a qualunque crimine quando ci sono interessi esteri da difendere, in questo caso le ipotesi di complotto non mi convincono.

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    1. Fossi in te non li ringrazierei,
      è un articolo abbastanza ridicolo

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    2. Scusi Mario, ma se fa così mi frustra Annamaria, che io invece desidero continui a scrivere, immaginandola convinta che nel 1985 la nave Rainbow Warrior ad Auckland fu colpita da un fulmine, e che nel 1986 in Ciad contro la Libia non intervenne la legione francese, ma una brigata delle Dame di San Vincenzo.
      Stia bene.
      Ghino La Ganga

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    3. @Mario
      "è un articolo abbastanza ridicolo".
      E' il suo punto di vista. Io non penso affatto che sia un articolo abbastanza ridicolo, ma ammetto che è difficile replicare a chi non argomenta ma asserisce.
      Ad ogni modo le posso suggerire qualcuno che-invece- porta argomenti:
      http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/06/regeni-il-senso-di-renzi-per-abd-al-sisi-chiama-grande-statista-il-pinochet-delle-piramidi-che-reprime-dissenso-nel-sangue/2435023/
      http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/06/giulio-regeni-scusaci-avrai-solo-omerta/2438767/
      Sono scritti di Guido Rampoldi e non fanno ridere neanche un po'(mio punto di vista, s'intende).

      Ma stia pur sereno. Andrà tutto bene, diranno che Regeni l'ha ucciso il Lupo Cattivo e continueranno serenamente a fare i loro sporchi affari che grondano sangue.
      E purtroppo non ci sarà niente da ridere. Mio punto di vista, s'intende.

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    4. @annamaria:
      "ma stia pure sereno".
      Annamaria: io La adoro, lo sappia.
      Grazie, continui a scrivere. La prego.
      Stia bene.
      Ghino La Ganga

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