mercoledì 16 marzo 2016

Bertolaso e il Toxoplasma

Google non mi ha dato alcun riscontro in merito, ma non ho dubbi che Guido Bertolaso abbia davvero detto quanto gli attribuisce Daniela Ranieri, e cioè che abbia spiegato linvito rivolto a Giorgia Meloni («deve fare la mamma», sottinteso: non deve candidarsi a sindaco di Roma) mosso da benevolente istinto di protezione, «in quanto medico e maschio, dunque in pieno diritto di dire a una donna cosa fare affinché la gestazione proceda e il lattante non contragga la toxoplasmosi a contatto coi sorci capitolini» (La protezione mammaria dei due B. – Il Fatto Quotidiano, 16.3.2016): do per scontato che si sia espresso proprio in questo modo perché, a naso, Daniela Ranieri mi dà limpressione di una assai precisina.
E qui, allora, sorge il problema. Perché è vero che il Toxoplasma può trovarsi in molti animali, gatti e cani soprattutto, ma perfino rettili e molluschi, e topi pure, ma di regola il passaggio delle sue ovocisti alluomo avviene per ingestione di tessuti animali che siano stati infettati dal parassita (carne suina e ovina, per lo più) o di vegetali (verdure e ortaggi, solo raramente frutta) sporchi delle feci di animali che ne siano portatori.
Ora viene spontaneo chiedersi: il problema dei «sorci capitolini» può essere risolto solo con la partecipazione attiva del sindaco di Roma alle operazioni di disinfestazione? Ammesso e non concesso così sia, e in sovrappiù che tutti i «sorci capitolini» siano portatori di Toxoplasma, è statisticamente più alto il rischio di contrarre linfezione da sindaco o da gravida alla quale possa capitare a tavola la fettina di prosciutto o il piatto di insalata sbagliati? Se il sindaco non ha lo sghiribizzo di festeggiare ogni mille topi uccisi con le proprie mani arrostendone uno per mangiarselo, per giunta senza averlo cotto bene, perché lo gradisce al sangue, il rischio è senza dubbio più alto per la gravida. Se la gravida, poi, esibisce un Toxotest che documenti la sua avvenuta immunizzazione per aver già contratto linfezione in passato, il problema cade?
Più di tutto, cosè che ci costringe a domande così balzane? Semplice: il link che Guido Bertolaso ha creduto fosse estremamente forte tra la gravidanza di Giorgia Meloni e l’emergenza dell’infestazione murina che di recente si è aggiunta alle croniche emergenze della Capitale. Link estremamente forte sul piano della suggestione, quanto estremamente debole su quello dellepidemiologia. 

1 commento:

  1. Sbaglio, o Luttazzi direbbe che questa è solo per esperti?

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