Non so
più in quale film in costume ho visto la scena di quell’istitutore di corte che,
nell’impartire la lezione di grammatica al piccolo erede al trono, ad ogni strafalcione che
scappava al principino mollava un ceffone a un ragazzino che poteva avere più o
meno la stessa età di quello, specificamente adibito a quel ruolo, cioè beccarsi i
ceffoni che ai quei tempi si reputava fossero pedagogicamente indispensabili, ma si riteneva impensabili sulla
guancia di un futuro re, e la scena mi è tornata in mente alla lettura dell’editoriale
che oggi Ferrara ha dedicato a Renzi indossando gli abiti in cui è convinto di star meglio, quelli del consigliere del Principe: «devi essere più deciso», e giù uno schiaffone
a Craxi, «più spietato, cazzo», e giù un manrovescio a Berlusconi. Analogia
imperfetta, so bene, ma stessa amara riflessione sulle miserie della cortigianeria.
I picari, di Monicelli
RispondiEliminahttps://www.youtube.com/watch?v=4Pfmzut-fwo
EliminaSe la memoria non mi tradisce, una scena del genere dovrebbe esserci ne "Il principe e il povero", film del 1937 di William Keighley. Mi pare che ci sia qualcosa di analogo anche ne "L'ultimo imperatore" di Bertolucci , se non vado errato.
RispondiEliminaAi tempi di Enrico VIII, era comunque buona usanza appendere i grassi istitutori troppo petulanti, caduti in disgrazia, dentro una gabbia, sulle mura della Torre, affinché venissero divorati ancora vivi dai corvi. Se il re aveva clemenza e si sentiva magnanimo, faceva solo loro tagliare la testa.
LB
Craxi e Berlusconi trattati come whipping boy: è probabile che lei ricordi una delle trasposizioni cinematografiche di "The Prince and the Pauper".
RispondiEliminaAnch'io me la ricordo benissimo una scena simile, e non è di nessuno di questi film (forse Monicelli la cita, ma il film a cui penso io non è una farsa). Ricordo anche che il principino ci prende gusto e si versa di proposito la minestra addosso per far prendere una bastonata al servo.
RispondiEliminaNon sarà che sopravvaluti Ferrara?
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