Prendo
in considerazione solo il Corriere della Sera per il rilievo
della testata, ma, al momento in cui mi appresto a scrivere quanto
segue, Google news indicizza almeno altre due dozzine di siti
che trattano la notizia allo stesso modo, in oltre la metà dei casi
proponendo lo stesso titolo scelto dal quotidiano di Via Solferino
(«L’esercito
di medici assenteisti»).
In
realtà, fra i 55 dipendenti dell’Ospedale
«Loreto Mare» per i quali la Procura di Napoli ha disposto
l’arresto,
i medici sono solo 2 – gli altri sono infermieri professionali
(18), operatori sociosanitari (11), tecnici di radiologia (9),
addetti alla manutenzione (9) e amministrativi (6) – ma di questo
non c’è
alcuna traccia nel testo dell’articolo
cui rimanda il tweet del @Corriere,
nel quale si arriva addirittura a «55
medici assenteisti».
Premetto: non ho parenti o amici fra gli arrestati; nutro sommo
disprezzo per gli assenteisti, in generale, e per quelli della sanità
pubblica, in particolare; giacché son medico anch’io,
sfido chiunque a trovare nelle tredici annate di questo blog un solo
rigo speso in difesa della categoria. Ciò detto, mi pare evidente
che quello del Corriere della
Sera sia un pessimo modo di
fare informazione. Altrettanto evidente mi pare ciò che lo produce,
poco importa se intenzionalmente, e dunque in malafede, o
involontariamente, per miserrima compulsione al sensazionalismo: è
il sentirsi al di sopra della realtà, quindi in diritto di piegarla
a un’attenzione
tutta pre-indirizzata, né più né meno di come accade nel creare un
bisogno che si traduca in domanda motivata solo dall’offerta.
Viene il sospetto che le tutte tirate del Corriere
della Sera contro gli
spacciatori fake news che infestano il web intendessero solo riaffermarne il monopolio.
"è il sentirsi al di sopra della realtà, quindi in diritto di piegarla a un’attenzione tutta pre-indirizzata"..
RispondiEliminaE' il loro 'normale' modo di lavorare. Violazione gravissima del diritto alla libertà di coscienza e di opinione.
Ma il Corriere della Sera non è solo.Sono in tanti, purtroppo.
Se vuole le posso segnalare anche il Fatto Quotidiano che continua a chiamare 'vitalizi' degli assegni maturati con il metodo contributivo.
RispondiEliminaMa sì, vuoi mettere le foibe?
EliminaOk, facciamo che sono normali pensioni contributive e non più 'vitalizi', come le ha di recente definite il populista DOC Matteo, immortalato da quel giornalaccio demagogico che è Il Sole 24 Ore:
http://stream24.ilsole24ore.com/video/notizie/pd-renzi-voto-evitare-vitalizi-ingiusti-cittadini/AEcWCyL
Molto bene:appurato che ha torto Matteo a chiamare 'vitalizi' le modeste pensioni dei parlamentari, come si spiegano allora le barricate innalzate da tutte le parti contro l'ultima proposta dei 5Stelle di equiparare 'davvero' alle pensioni dei comuni mortali quelli che restano comunque trattamenti privilegiati, veri e propri vitalizi mascherati?
Se ne parla diffusamente sul noto fogliaccio populista di cui sopra:
"I contenuti della proposta
Armonizzare il regime previdenziale dei deputati e dei senatori con quello dei lavoratori pubblici e privati, anche in relazione all'età di maturazione del trattamento pensionistico: è l'obiettivo della proposta del M5s, che intende agire non con una proposta di legge ma per la via di una delibera dell'Ufficio di Presidenza di Camera e Senato."..
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2017-02-27/vitalizi-parlamentari-maio-privilegio-medievale-abolire-122130.shtml?uuid=AErXvKe
Una cosa rapida e semplice semplice. Ma non c'è verso, ohibò,sembra che nessuno la voglia fare.
Nessuno, infatti, la vuole fare: compresi i proponenti. Ormai la tattica dei grillini è collaudata. Quando sono in minoranza, fanno proposte virtuose e aggressive, confidando nel rigetto. Appena hanno la maggioranza, fanno marcia indietro. L'esempio dello stadio della Roma, è lì, cristallino.
EliminaEsatto Erasmo. Posto che abolire del tutto i vitalizi sarebbe sacrosanto ma è purtroppo difficilissimo perché i tacchini votano sul giorno del ringraziamento, che ti fanno i grullini? Nulla, disertano tutti i gruppi di lavoro sul tema, ignorano al pari degli altri i ddl già depositati (tipo quello di Richetti), aleatori quanto si vuole, perché non intendono condividere il loro 'lavoro' con altri partiti. Poi, d'un tratto, si svegliano, fanno una conferenza stampa e intimano: si può fare in 5 minuti con la nostra proposta, chi non ci sta è complice. E offrono pure, gratis, uno spray che fa ricrescere i capelli. Ovviamente nulla succede, la giostra ricomincia, il bersaglio polemico è salvo, pronto per essere rispolverato al più presto. Infine passa Annamaria, fresca fresca dal club Luigi Di Maio, e fa la piazzista
EliminaCara Annamaria, proprio non riesce a non buttarla in caciara neh? Credo che sappia poco o nulla dei miei propositi in materia previdenziale, facevo solo notare che chiamare 'vitalizi', ovvero un termine che giornalisticamente richiama odiosi vecchi privilegi, quando si sta parlando di una pensione contributiva è il classico giornalismo da Iene o Gabibbo del FQ.
EliminaChe poi il Corriere stia da un mese su 'mamma con 8 figli prega tutti i giorni', 'cosa fare se tuo figlio si droga' 'le sordide perversioni della comunità gay' 'io malato di SLA non voglio arrendermi' o questo titolaccio sui 'medici' assenteisti non rende migliore l'operato del suo caro Travaglio.
Perfetto Stefano. Se no, a forza di concentrare la giusta attenzione solo da una parte, si rischia di legittimare la propaganda che viene dalle altre, vedi sopra
RispondiElimina"Viene il sospetto che le tutte tirate del Corriere della Sera contro gli spacciatori fake news che infestano il web intendessero solo riaffermarne il monopolio."
RispondiEliminaCosì si concludeva il post di Malvino del 26 febbraio, un post che ho condiviso in pieno e che attaccava duramente un giornale che fa informazione disonesta, distorcendo la realtà dei fatti e tradendo la buona fede di chi legge.
In una curiosa, totale assenza di commenti, una sorta di 'mumble mumble'silenzioso, livoroso e un po' vigliacchetto, ho appuntato le prime righe: poche righe in cui sottoscrivevo tutto e sottolineavo la grave responsabilità di chi lavora in questo modo, concludendo:"Ma il Corriere della Sera non è solo.Sono in tanti, purtroppo."
Sono in TANTI: nessuna contrapposizione tra giornali buoni e giornali cattivi.
Poche righe, generiche e del tutto in linea con il post: ma sufficienti perché d'un tratto quel silenzioso, livoroso 'mumble mumble'che tradiva lo scarso gradimento per il tema proposto, esplodesse in una liberatoria sequela di fallacie incentrate sul 'fantoccio' o mostro di turno: e allora Il Fatto? E allora Casaleggio? E allora Travaglio? E allora il lupo cattivo?
Tutto, pur di allontanare l'attenzione dall'argomento scomodo e pur di scagliare contro il più comodo interlocutore (sicuramente un agente segreto della spectre Casaleggio-Travaglio e quindi delegittimato a priori-altra fallacia classica-) il disappunto per un tema indigesto a cui non si è stati capaci di replicare apertamente.
Ha ragione Malvino. Le fallacie non meritano risposta.Vanno evidenziate, questo sì, e poi si passa oltre.
Perciò qui passo oltre.
Dal Capo Comico in giù, c'è molta predisposizione al monologo, e poca al dibattito.
EliminaTu passa pure oltre se ti va, qui di fronte a un 'vigliacchetto' - come se non commentare un post non fosse lecito - non si fa altrettanto. E si arriva al punto papale papale. Nessuno voleva allontanare niente, non è che ci paka il Corriere. Solo che nell'ambito del pluralismo di cui si parlava qualche tempo fa, va rintuzzato chi si mette sul piedistallo, va riportato al livello generale. Il livello in cui ci sono le bufale del Corriere e quelle del Fatto. Chi gradisce le seconde come te, per legittima inclinazione politica, stia buonino e non alzi il ditino a significare, come spesso hai fatto, che quasi tutta la stampa italiana è una specie di falange compatta nelle bubbole e con un medesimo disegno, in quel classico - si può dire sì? fastidioso - vittimismo travagliesco/grillino per il quale solo pochi, eroici, in questo paese, fanno informazione vera. Se invece scegli di farlo, puoi aspettarti che qualcuno non gradisca. E a poco serve dopo prendere d'aceto. Poi puoi sottolineare tutte le fallacie che ti pare. Se le trovi accomodati. Al momento, pensarla come te non è obbligatorio, e potresti pure razionalmente prendertela col destino cinico e baro: magari sei capitata in un luogo virtuale in cui più di qualcuno non ama i grillini. Di nuovo, legittimo che ti piaccia o no
RispondiEliminaQui, però, è peggio ...
RispondiEliminahttp://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/cronaca/17_marzo_07/corruzione-sette-arresti-le-forniture-pascale-49921a0a-0305-11e7-b4e6-a4c8a37c2458.shtml?refresh_ce-cp
LB