«La
verginità è l’ideale
verso cui deve orientarsi
la vita di qualunque cristiano. D’altra
parte,
la realtà del rapporto uomo-donna ha sostanziale
funzione di
arricchire di figli la Chiesa»
Luigi
Giussani,
Il Movimento di Comunione e liberazione,
Jaka Book 1987 - pag. 102
In
attesa che l’imputazione a
carico di Stefano Binda trovi riscontro in una condanna, ci è lecito
considerare il quadro che emerge dall’ipotesi
accusatoria? Si tratterebbe di un omicidio maturato nel mondo di
Comunione e liberazione in difesa del principio che i rapporti
sessuali prematrimoniali sono moralmente deprecabili.
Se avesse ragione lei, non mi stupirebbe. I ciellini sono i peggiori ipocriti, peggio dei gesuiti
RispondiEliminaIo infatti desidererei porre al Binda una certa domanda.
RispondiEliminaSempre bello passar di qua e constatare certe convergenze.
Stia bene.
Ghino La Ganga
Dottor Castaldi che scrive mai, questo è un pazzo furioso e deviato, la religione non c'entra nulla. Gli avessero trovato una copia del Corano in casa l'avrebbero elevato al rango di Gran Mufti, ma questa è un'altra storia.
RispondiEliminaNon è certo che sia lui il colpevole e già lo giustifica come pazzo furioso,e naturalmente la religione non c'entra nulla. E' sicuro che non sia il contrario.
EliminaStavo solo ironizzando. Del resto anche Breivik era solo un pazzo furioso, mentre appena un musulmano fa esplodere un mortaretto è un problema della religione, non dell'individuo.
EliminaStando alla logica coerenza, avrebbe dovuto ammazzarsi pure lui, dopo aver ucciso lei perché aveva peccato, mica l'aveva fatto da sola, o nel mondo ciellino vale la regola che è sempre e solo colpa della donna? Trovo molte assonanze coll' Islam, fermo restando che bisogna vedere se è colpevole davvero.
RispondiEliminaMa in effetti, ricordando comunque che tutto va ancora verificato, se un matto diventa criminale che cosa è peggio? Avere scatenato la bestia con pretesti ideologici o averle dato copertura? Mi sembra che ci siano affinità con gli scandali dei pedofili.
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