Arrivato
alla 246ª
delle 1294 pagine de La scuola cattolica
di Edoardo Albinati (Rizzoli, 2016), sento l’irresistibile
bisogno di espiare la colpa di averlo acquistato.
Non
devo più farmi fottere dagli unanimi elogi della critica.
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RispondiEliminaIo ho trovato "La scuola cattolica".
RispondiEliminaLapsus da monomaniacale, grazie per la segnalazione.
EliminaEgo te absolvo.
RispondiEliminaPresumo quindi che la lettura sia terminata, oppure ha intenzione di arrivare stoicamente in fondo? :)
RispondiEliminaMa no, in subordine al pentirmi di averlo acquistato, mi pento di essere arrivato a pag. 246.
EliminaCol copia e incolla è troppo facile, non vale come punizione.
RispondiEliminaScriva su un foglio e ne posti una foto.
1294 pagine...perchè ? Ma che cazzo aveva da dire questo ?
RispondiEliminaNota
Anche D'Arrigo con le 1125 di Horcynus Orca non scherza
Ma Horcynus Orca è bellissimo.
EliminaMaxima poena leggere Amoris laetitia......può bastare per secoli a venire, basta anche solo l'incipit, non tutto.
RispondiEliminaQuindi D'Arrigo lo hai letto? Scusa l'oT, è lì nella biblioteca che mi guarda da un paio d'anni. Lo consigli? Davvero vale la pena di regalargli tre, quattro mesi della mia vita (di neo padre, tra l'altro, dunque con un tempo militarizzato) ?
RispondiEliminaIn queste condizioni, no. Fallo stagionare per quando avrai a disposizione il tempo per gustarlo.
EliminaNon sono d'accordo. Mi pare invece adattissimo a essere letto a rate. Tutti d'un fiato, invece, Baricco e De Carlo (così mi dicono, perché io ne conosco solo il nome).
EliminaConcordo, invece, sulla bellezza. Nel gran deserto della letteratura italiana degli ultimi cinquant'anni.
Volpi Consiglio a tutti Testamento Disney di Zanotti e La stiva e l'abisso di Mari. Lessi Tuttalpiù muoio di Albinati-Timi: l'interesse nasceva dall'ambientazione perugina.
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