martedì 31 maggio 2016

La scorta a Saviano e quella a Verdini

Le polemiche di recente innescate dalle dichiarazioni del senatore DAnna, secondo il quale non avrebbe ragion dessere lassegnazione di una scorta a Saviano, mi hanno fatto venir voglia di sapere a chi altri ne sia assegnata una. In una lista aggiornata al 2013 (ripeto: 2013), nella quale figurano i nomi di giornalisti come Vespa, Fede e Belpietro, di politici come Formigoni, Angelucci, Scajola, Ghedini, La Russa, Cicchitto, Alemanno, De Mita e Santanchè, e di esponenti del mondo imprenditoriale come Marcegaglia, Cordero di Montezemolo e Berlusconi (Silvio e Paolo), ho trovato anche quello di Verdini, leader del gruppo parlamentare di cui DAnna è membro. A onor del vero, occorre dire che Verdini si è tempestivamente dissociato dalle dichiarazioni di DAnna, ma questo non mi fa smettere desser curioso sulle ragioni che abbiano reso necessario assegnargli una scorta, della quale, a dar fede al pettegolezzo, pare tuttora goda. Cè qualcuno che sappia quale sia il pericolo che ne mette a rischio lincolumità fisica? 

3 commenti:

  1. vecchie ruggini con don pietro savastano?

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  2. Forse se incontra qualche vecchio (ex) militante PCI/PDS/DS...?

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  3. E Formigoni scusi? Ha paura che scenda qualche Cristo dalla croce per prenderlo a cazzotti?

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