giovedì 17 maggio 2012

Meno di un caffè al giorno


Tenuto conto delle grandi vittorie referendarie degli anni Settanta e Ottanta, della violenta reazione clericofascista che ne seguì, delle successive puttanate tipo la candidatura di Ilona Staller e Toni Negri, la liquidazione del Partito Radicale, la fiducia accordata alla rivoluzione liberale di Silvio Berlusconi, il ruolo dato a Daniele Capezzone, e dello odierno stato in cui versano i radicali, con le casse vuote e le iscrizioni al loro minimo storico, credo che sarebbe opportuno capovolgere la citazione di Gandhi:  “Prima vinci, poi ti combattono, poi ti deridono. Poi ti ignorano”. 

9 commenti:

  1. Giuanin

    Ricordo quando Capezzone irrideva nei fili diretti un certo ascoltatore,Alberto da Pescara per l'esattezza, che con foga si lanciava in mini editoriali per perorare l'alleanza dei radicali con Berlusconi.

    Sappiamo tutti come si è ridotto l'ex pupillo dello sciamano teramano.Mi chiedo che fine abbia fatto il simpatico Alberto.

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  2. Ma esistono ancora i Radicali? O sono affondati nella palude chiamata Partito Democratico?

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  3. Ma ai Radicali, mi chiedo, non sta a cuore il Partito Radicale, non vogliono realizzare i loro programmi, non vedono i limiti dell'essere proprietà di Pannella? li ha resi grandi, ok, ma oggi li sta portando alla tomba..

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    1. essendo una setta, quelli rimasti non sono che i piu' manipolabili. basta sentire gente come perduca o cappato quando gli si ricorda che forse e' un po' schizofrenico un giorno spellarsi le mani davanti agli interventi di capezzone solo perche' imposto da pannella, e poi trattarlo come un appestato non appena non e' piu' coperto dal manto mistico del capo. o non rispondono, o farfugliano, o ti guardano come se gli stessi chiedendo di guardare un asino che vola. fanno paura, clinicamente parlando.

      luca

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  4. certo che il grosso problema in italia è rappresentato dai radicali....
    stia bene
    paolo

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    1. Macché, c'è sempre ben altro. Sennò dovremmo rinunciare al benaltrismo, e non sia mai.

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  5. come al solito son gli unici che fanno fatti e non parole!
    orietta
    http://www.associazionelucacoscioni.it/comunicato/ora-il-testamento-biologico-si-fa-online

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  6. w cicciolina e chi l'ha candidata!
    pannella in anticipo di un quarto di secolo su berlusca

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    1. Infatti pannella era contrario e dovette ingoiare il rospo a termini di statuto

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