Mah.. Io c'ho tre figli... Uno di 29 anni, uno di 22 e uno di 8. Il primo è annato a scuola quanno c'avevo 33 anni, il secondo quanno ce n'avevo 40, il terzo quanno ce n'avevo 54. Tutti e tre con ottimo rendimento. Uno che conosco stessi figli, stessa età sua quanno i figli so' annati a scuola. Tutti e tre un disastro. Con molta consapevolezza della realtà e poca falsa modestia direi che trattasi più che altro di una miscellanea tra corredo genetico e condizioni ambientali e familiari in cui so' cresciuti li pupi... O NOOO ??
Cosa intendesse Lombroso per "buona condotta" non ci è dato sapere. Posso solo immaginare la sua preferenza per allievi remissivi, addomesticabili, mansueti. Per mio conto preferisco i ribelli. Ernst Jünger ne ha fatto un trattato nel 1951: "Quando tutte le istituzioni divengono equivoche o addirittura sospette, e persino nelle chiese si sente pregare ad alta voce per i persecutori, anziché per le vittime, la responsabilità morale passa nelle mani del singolo, o meglio del singolo che non si è ancora piegato"
Ma sì, facciamo un po'di apologia dei comportamenti sociakmente deviati. Il signor Junger si riferiva certo all'Italia del 2014. perdoni ma non so come si scrive ü
Accidenti! Il Sig. Jünger l'avrà pure scritto nel '51, ma la sua citazione sembra proprio il ritratto sputato, in due sapienti pennellate, di ciò cui si è ridotta l'Italia negli ultimi decenni. Suvvia, dunque, non piegamoci e non frapponiamo ulteriori indugi alla ribellione (sì, Sig. Giovanni, è tempo che ci diamo tutti una bella deviata, finalmente!), ché la cosa val bene un 5 in condotta. Tanto più che qui - mi par di capire - i calzoni corti ce li siamo tolti una vita fa (sob!) tutti quanti, figli di giovani e figli di vecchi, e la pagella direi che siano parecchi trimestri ormai che non la riceviamo e non la dobbiamo sottoporre ai nostri padri.
Mica pretenderai che Lombroso sia scientifico.
RispondiEliminaMah..
RispondiEliminaIo c'ho tre figli...
Uno di 29 anni, uno di 22 e uno di 8.
Il primo è annato a scuola quanno c'avevo 33 anni, il secondo quanno ce n'avevo 40, il terzo quanno ce n'avevo 54.
Tutti e tre con ottimo rendimento.
Uno che conosco stessi figli, stessa età sua quanno i figli so' annati a scuola.
Tutti e tre un disastro.
Con molta consapevolezza della realtà e poca falsa modestia direi che trattasi più che altro di una miscellanea tra corredo genetico e condizioni ambientali e familiari in cui so' cresciuti li pupi...
O NOOO ??
Cosa intendesse Lombroso per "buona condotta" non ci è dato sapere.
RispondiEliminaPosso solo immaginare la sua preferenza per allievi remissivi, addomesticabili, mansueti.
Per mio conto preferisco i ribelli. Ernst Jünger ne ha fatto un trattato nel 1951: "Quando tutte le istituzioni divengono equivoche o addirittura sospette, e persino nelle chiese si sente pregare ad alta voce per i persecutori, anziché per le vittime, la responsabilità morale passa nelle mani del singolo, o meglio del singolo che non si è ancora piegato"
Temo che aver messo come titolo "Cesare Lombroso (1876)" non sia bastato a dissociarmi dal contenuto della tabella e dallo spirito che la ispirava.
EliminaMa sì, facciamo un po'di apologia dei comportamenti sociakmente deviati.
EliminaIl signor Junger si riferiva certo all'Italia del 2014.
perdoni ma non so come si scrive ü
Accidenti! Il Sig. Jünger l'avrà pure scritto nel '51, ma la sua citazione sembra proprio il ritratto sputato, in due sapienti pennellate, di ciò cui si è ridotta l'Italia negli ultimi decenni. Suvvia, dunque, non piegamoci e non frapponiamo ulteriori indugi alla ribellione (sì, Sig. Giovanni, è tempo che ci diamo tutti una bella deviata, finalmente!), ché la cosa val bene un 5 in condotta. Tanto più che qui - mi par di capire - i calzoni corti ce li siamo tolti una vita fa (sob!) tutti quanti, figli di giovani e figli di vecchi, e la pagella direi che siano parecchi trimestri ormai che non la riceviamo e non la dobbiamo sottoporre ai nostri padri.
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