venerdì 12 novembre 2021

[...]

 

12 commenti:

  1. Mi sento come se dopo sei mesi di degenza in una Clinica del Digiuno Terapeutico venissi invitato a pranzo all'Osteria Francescana di Modena. Bentornato.
    Mario

    RispondiElimina
  2. Welcome back.
    Forza Malvino! Continua...

    RispondiElimina
  3. Scusi, bentornato dove?

    RispondiElimina
  4. Mi scuso per il doppio commento, chi nomina Esposito prima di Lamarck e Darwin? Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bichat.
      https://it.wikipedia.org/wiki/Marie_François_Xavier_Bichat

      Elimina
  5. Dice Roberto Esposito: "Nella Polis la politica...non ha molto a che fare con le vicende, i bisogni, la materia stessa dei corpi, perché il corpo in Grecia non occupa la scena pubblica ma occupa lo spazio domestico della vita privata. L'ambito del corpo, del suo sostentamento, dei suoi bisogni era in Grecia questione che riguardava essenzialmente gli schiavi. Per definizione lontani ed esclusi dalla vita pubblica, dalla vita politica."
    Ricordo però che in diverse occasioni (Repubblica, Libro Terzo) Platone si occupa della cura del corpo, soprattutto nell'educazione dei Custodi (la classe dei difensori dello Stato, altro che schiavi) e addirittura nel Timeo buona parte del discorso è dedicata al corpo e a una descrizione dettagliata del suo funzionamento.
    Mario

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non è un politicizzare i corpi, non è un fare del corpo un oggetto della politica: si tratta del più ampio discorso sulla "cura del sé" che attraversa tutta la classicità, e che per Foucault dà sostanza alla cosiddetta "ermeneutica del soggetto". Si tratta di un tema che assorbe gran parte del suo Corso al Collège de France del 1981-82 (L'ermeneutica del soggetto, Feltrinelli 2003 - in particolare, pagg. 3-329; a pagg.368-403, invece, la risposta al tuo commento: qual è la differenza tra "cura del sé" e "biopolitica").

      Elimina
    2. e che dici del commento di Ojakangas che fa di Platone e Aristotele pensatori gia' biopolitici? Marzocca mi sembra rigettare questa tesi con eleganza e misura.

      Elimina
    3. Non conosco Ojakangas, mi limito a considerarne i contenuti per come esposti qui: https://www.iltascabile.com/societa/biopolitica-marzocca/. Ribadisco: il corpo di cui parlano Platone e Aristotele non è oggetto, ma soggetto della politica: in nessun punto della Repubblica (o del Timeo) e della Politica abbiamo il corpo che avremo dal Leviatano in poi.

      Elimina
  6. Non conosco il testo di Foucault. Devo leggere e poi ne riparliamo.
    Mario

    RispondiElimina