lunedì 16 aprile 2012

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Non sono disposti a rinunciare neanche all’ultima tranche dei rimborsi elettorali: «Cancellare del tutto i finanziamenti pubblici ai partiti - dicono - sarebbe un errore drammatico: la politica finirebbe nelle mani di lobbies, centri di potere e di interesse particolare». Perché, ora che i partiti sono finanziati con denaro pubblico, la politica in quali mani è? 

17 commenti:

  1. In questo momento i profeti che tuonano contro l'antipolitica sono quelli che più mi fanno venire la tentazione di votare per Grillo

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    1. Probabilmente finirò per trattenermi, ma loro quanto si trattengono?

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  2. @il nano
    votare per Grillo è come evirarsi per fare un dispetto alla moglie. Specie perchè il fanatismo di molti (non tutti) grillini non l'ho visto nella Lega degli albori, nei berlusconiani in attesa della rivoluzione liberale e manco in quelli che manifestano pro-palestina no-tav no-monti occupy-stacippa.

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  3. Ma si sono chiesti il perche' di queesto montare dell'antipolitica? Continuino cosi' e quello di Grillo sara' il primo partito.

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  4. Seriamente. Qualche grillino là fuori sa dirci come il M5S ha intenzione di governare 60 milioni di abitanti, una volta che avrà messo il wi-fi nel centro di Roma e abbassato le tariffe dell'acqua di Latina? Parlo di politica estera, difesa, fisco, pensioni, istruzione, rapporti con la Chiesa. Robette così.

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    1. Certo, per gestire robette così servono politici seri e preparati. Come quelli che abbiamo adesso, in pratica. Ci faccia, per cortesia, un nome, che a me non ne viene in mente nemmeno uno che non mi faccia morire dal ridere e dal vomitare.

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    2. A me viene in mente che i due consiglieri regionali del M5S in Piemonte, dopo aver fatto la loro (legittimissima) campagna elettorale quasi solo sui NoTav e aver contribuito (sempre legittimissimamente) alla elezione di Cota, sono scomparsi dai radar subito dopo l'insediamento del consiglio regionale.
      Quanto ai nomi, in ordine alfabetico: Gabriele Albertini. Pierluigi Bersani. Rosi Bindi. Paolo Cosseddu. Andrea Civati. Giuseppe Civati. Ignazio Marino. Antonio Martino. Paolo Monguzzi. Giuseppe Pisanu. Giuliano Pisapia. Enrico Rossi. Marcello Saponaro. Antonio Tabacci. Giulio Terzi di Sant'Agata (pro tempore?). Luca Zaia.
      Devo continuare?

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    3. No, davvero, questi bastano e avanzano.

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    4. Scusi, questa perla mi era sfuggita:
      "aver contribuito (sempre legittimissimamente) alla elezione di Cota"
      Per lei non dare l'appoggio alla Bresso equivale a contribuire all'elezione di Cota? Per quale motivo avrebbero dovuto considerare la Bresso "il male minore" rispetto a Cota? Il "Movimento 5 stelle" avrebbe dovuto rinunciare a proporsi agli elettori nel timore di far vincere Cota invece della Bresso?

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    5. Sempre per Narno
      "sono scomparsi dai radar subito dopo l'insediamento del consiglio regionale."
      http://www.movimentotorino.it/2012/02/r---day-restitution-day.html
      Sarà pure un'iniziativa di facciata, ma non mi pare una "scomparsa dai radar". Tenga anche conto che la visibilità di 2 consiglieri regionali che non hanno un partito alle spalle non è poi così elevata.

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    6. Per esempio perché il Tav rappresenta un male minore dei noTav, ma mi rendo conto che qui i dati di cui tener conto sono tanti. Oppure perché le politiche della Bresso erano note dal mandato precedente, e quelle leghista anche da prima. Infine perché chi vota un partito di sicura irrilevanza in un sistema maggioritario di elezione diretta favorisce ipso facto il concorrente in leggero vantaggio, oppure quello che conta su un elettorato più fideistico, o ancora quello che pesca nella provincia e nei ceti meno istruiti o informati.

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    7. "Per esempio perché il Tav rappresenta un male minore dei noTav" evidentemente gli elettori del 5 stelle la pensano diversamente (e io fra mille dubbi anche).
      Quindi? Se lei fosse assolutamente contrario alla TAV per i fatti suoi, dovendo scegliere fra Cota (pro TAV) o Bresso (pro TAV con strizzata d'occhio ai noTAV) cosa voterebbe? Andrebbe lo stesso a votare Bresso o se ne starebbe a casa?
      "chi vota un partito di sicura irrilevanza in un sistema maggioritario di elezione diretta favorisce ipso facto il concorrente in leggero vantaggio" e allora?
      Se a me Cota e Bresso sono insopportabili allo stesso modo (io ho votato PRC, quindi Bresso, a scanso di equivoci) devo rinunciare all'idea stessa di proporre una teza soluzione nel dubbio di far vincere uno invee dell'altro?
      Perchè dare per scontato che gli elettori di M5S siano più vicini a Bresso che a Cota?

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  5. @Narno
    Lungi da me difendere l'indifendibile Grillo. Però la tua domanda andrebbe posta anche a forze politiche come la Lega, i Responsabili, l'API, i Verdi ecc., che al governo ci sono pure stati. Altrimenti si adottano due pesi e due misure, che è un po' quello che dicono i grillini (e su questo hanno ragione). Critichiamo Grillo per le sue idee, ma facciamo lo stesso con tutte le altre forze politiche, perché se lui davvero incarna "l'antipolitica" (in realtà mi sembra che il M5S sia pieno di persone politicamente impegnate, anche se per una causa discutibile), cosa dovremmo dire dei partiti succitati e dei loro elettori (che hanno della politica una visione - lei sì - estremamente antipolitica e patrimonialista)?
    Ale

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  6. Ho visto un comizio di Grillo e devo dire che mi sono molto divertito, condivido tutto quello che dice, anche se fa ridere ogni volta che apre bocca, e mi conforta il fatto che non sarà mai eletto ma contribuirà a fare eleggere gente che si candida senza apparati dietri e possibilmente senza secondi fini, come è giusto che sia in un sistema parlamentare dove tutti si devono confrontare per poi decidere insieme. Le persone locali del Cinque Stelle che ho conosciuto mi sono parse ben documentate e dal volto pulito oltre che dalle mani vuote. Non capisco perché dovrei trattenermi dal votarle. O Malvino ne conosce qualcuno direttamente e sa che sono dei mariuoli pure loro, oppure mi spieghi meglio il suo punto di vista perché non lo capisco. Il discorso sulla "mafia" non mi pare così azzardato, ma sicuramente le reazioni sono state molto tristi e penose.

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