Beh, siamo in due, se può interessarLe. (Nè trovo particolarmente coinvolgente la sua lettura sbiascicata e onomatopeica della Divina Commedia. Preferivo di molte lunghezze il tono stentoreo e le frasi perfettamente scandite di Vittorio Gassman).
E' confortante ... credevo di essere solo al mondo a dovermi subire sproloqui sul più grande genio comico dopo Totò ... C'ho provato, tante volte, a ridere alle sue battute. Niente, mi fa c****e ... Mi sa che la colpa di tutto è di Vincenzo Mollica. Crozza non è un granché, ma almeno nessuno dice che è un genio.
Nell'aver pensato la stessa cosa vedendolo l'altra sera, ho rilevato anche un'altra curiosità: ironizzava sul futuro della politica in mano ai comici e sul conseguente loro essere i prossimi ospiti dei talk chiamati a parlare di politica, presentando lo scenario come il suo dipinto dissacrante di una società futura priva di senso. Il tutto nelle vesti di comico ospite a Ballarò introdotto da Floris con le parole (a spanne): "Al rientro (dalla pubb) Benigni ci parla di politica". Ecco questa cosa mi ha fatto ridere.
nemmeno a me. e mi becco sempre un sacco di insulti e occhiate condiscendenti gratuite se mi azzardo a dichiararlo. boh. io mi ritengo fortunata (in realtà non credo esista attualmente in Italia un comico che mi faccia ridere... sarò io o il periodo?)
Anche a me non ha mai fatto ridere.
RispondiEliminaMa non indago mai sulla fortuna.
Beh, siamo in due, se può interessarLe.
RispondiElimina(Nè trovo particolarmente coinvolgente la sua lettura sbiascicata e onomatopeica della Divina Commedia. Preferivo di molte lunghezze il tono stentoreo e le frasi perfettamente scandite di Vittorio Gassman).
nemmeno a me.
RispondiEliminapoi, in genere, non mi piacciono quelli che se la ridono da soli.
A me invece ha sempre fatto ridere di gusto.
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda, potrei dire lo stesso di Crozza.
RispondiEliminaE' confortante ... credevo di essere solo al mondo a dovermi subire sproloqui sul più grande genio comico dopo Totò ...
RispondiEliminaC'ho provato, tante volte, a ridere alle sue battute. Niente, mi fa c****e ...
Mi sa che la colpa di tutto è di Vincenzo Mollica.
Crozza non è un granché, ma almeno nessuno dice che è un genio.
Nell'aver pensato la stessa cosa vedendolo l'altra sera, ho rilevato anche un'altra curiosità: ironizzava sul futuro della politica in mano ai comici e sul conseguente loro essere i prossimi ospiti dei talk chiamati a parlare di politica, presentando lo scenario come il suo dipinto dissacrante di una società futura priva di senso.
RispondiEliminaIl tutto nelle vesti di comico ospite a Ballarò introdotto da Floris con le parole (a spanne): "Al rientro (dalla pubb) Benigni ci parla di politica".
Ecco questa cosa mi ha fatto ridere.
"Crozza non è un granché, ma almeno nessuno dice che è un genio"
RispondiEliminaSottoscrivo.
nemmeno a me. e mi becco sempre un sacco di insulti e occhiate condiscendenti gratuite se mi azzardo a dichiararlo. boh. io mi ritengo fortunata (in realtà non credo esista attualmente in Italia un comico che mi faccia ridere... sarò io o il periodo?)
RispondiEliminasuppongo che Benigni non abbia mai fatto ridere nessuno,
RispondiEliminagiusto i soliti ''gerarchi di partito'' , che si crogiolano per la rievocazione storica ''buoni e saggi contro cattivi e cafoni''