Posso farti la lista dei radicali che ci rimedieranno pane e companatico come consulenti esterni. Come poteva rifiutare? Con la mancanza di eletti in Parlamento la setta era ridotta a un branco di affamati: senza un osso da rosicchiare si sarebbero ben presto sbranati l'uno con l'altro. Così li si tiene buoni e per qualche mese - la durata del governo - sentiremo sbraitare contro la partitocrazia solo da Grillo. Un'altra prova di ambiguità e di opportunismo che i radicali pagheranno con gli interessi, a distanza. Tranne la Bonino, ovviamente, che continua a collezionare mostrine.
Per quello che riguarda la Bonino, a me sembra piuttosto un metterla sulla rampa di lancia in vista della non lontana successione a Napolitano. Con un quinquennio a Bruxelles e uno scarno ministero con Prodi le credenziali non erano fortissime, ora qualche mese alla Farnesina accresce il palmares, tanto più che è all´interno di un governo di larghe intese. Che ne dice? Massimo
Sono stufo dei piagnistei e dei pessimismi per principio, Letta ha messo insieme una squadra relativamentegiovane e nuova, che ne direste di vedere il nuovo governo all'opera prima di lagnarvi? Bersani e Grillo ci hanno messo in questa situazione, ma puo'venirne ancora qualcosa di buono. Se gli italiani votavanomeglio..ma la situazione e'questa. Il paese habisogno di un governo, e forsel'avra'. Aspettiamo prima di stracciarci le vesti, ok?
Alfano ministro dell'interno mi sembra un ottimo principio, per non essere pessimisti. alle prossime elezioni, grandi successi nella lotta alla piaga della SchedaBianca...
Caro Malvino, io non sono ottimista, sono possibilista, e la realtà la vedo benissimo, grazie tante, vedo che il Grillo ci ha messo in questa situazione, aiutato dal Bersani.Ma visto che un governo che facesse le riforme necessarie per risolvere una crisi non solo economica andava fatto, quello di Letta non mi sembra proprio così oreendo. E piantala di gettar fango sui Radicali, che ti hanno fatto?
Tutto è meno peggio di qualcos'altro e dunque non c'è dubbio che questo governo possa non essere orrendo quanto i due che lo hanno preceduto nella scorsa legislatura. Di fatto si tratta di un governo che poggia sulla convergenza di due schieramenti che fino alle elezioni si sono dichiarati alternativi per natura e per programma: un paradosso, e infatti che chi ha parlato di ircocervo. Sarà possibile che vari le riforme necessarie per risolvere una crisi che è di sistema prim'ancora che economica? Non saprei, anzi, non penso, ma ovviamente staremo a vedere. Al momento, di certo c'è solo che si tratta di un'operazione di stampo consociativo, di quelle alle quali si mette mano quando la casta partitocratica è messa sotto pressione. Non mi si dica, infatti, che i problemi che eventualmente risolverà questo governo non fossero già tutti lì prima delle elezioni e prima dei torbidi di piazza che hanno accompagnato la questione Quirinale. In quanto al "gettar fango sui Radicali", ti inviterei a moderare i termini: io argomento ciò che dico e lo documento. Se hai obiezioni su questa o quella critica da me mossa a Marco Pannella e ai suoi leccaculo - che non sono "i Radicali" - falle, ma cerca di restare al merito.
E il bello è che lei ha accettato!!!
RispondiEliminaPosso farti la lista dei radicali che ci rimedieranno pane e companatico come consulenti esterni. Come poteva rifiutare? Con la mancanza di eletti in Parlamento la setta era ridotta a un branco di affamati: senza un osso da rosicchiare si sarebbero ben presto sbranati l'uno con l'altro. Così li si tiene buoni e per qualche mese - la durata del governo - sentiremo sbraitare contro la partitocrazia solo da Grillo. Un'altra prova di ambiguità e di opportunismo che i radicali pagheranno con gli interessi, a distanza. Tranne la Bonino, ovviamente, che continua a collezionare mostrine.
EliminaPer quello che riguarda la Bonino, a me sembra piuttosto un metterla sulla rampa di lancia in vista della non lontana successione a Napolitano. Con un quinquennio a Bruxelles e uno scarno ministero con Prodi le credenziali non erano fortissime, ora qualche mese alla Farnesina accresce il palmares, tanto più che è all´interno di un governo di larghe intese. Che ne dice?
EliminaMassimo
gli ultimi 10 giorni mi sembravano un bignami perfetto per capire cosa fosse la partitocrazia. Evidentemente mi sono sbagliato!
RispondiEliminaSono stufo dei piagnistei e dei pessimismi per principio, Letta ha messo insieme una squadra relativamentegiovane e nuova, che ne direste di vedere il nuovo governo all'opera prima di lagnarvi? Bersani e Grillo ci hanno messo in questa situazione, ma puo'venirne ancora qualcosa di buono. Se gli italiani votavanomeglio..ma la situazione e'questa. Il paese habisogno di un governo, e forsel'avra'. Aspettiamo prima di stracciarci le vesti, ok?
RispondiEliminaIo invece sono stufo degli ottimisti per fuga dalla realtà.
Eliminaun pessimista é un ottimista bene informato (o. wilde)
EliminaAlfano ministro dell'interno mi sembra un ottimo principio, per non essere pessimisti. alle prossime elezioni, grandi successi nella lotta alla piaga della SchedaBianca...
EliminaCaro Malvino, io non sono ottimista, sono possibilista, e la realtà la vedo benissimo, grazie tante, vedo che il Grillo ci ha messo in questa situazione, aiutato dal Bersani.Ma visto che un governo che facesse le riforme necessarie per risolvere una crisi non solo economica andava fatto, quello di Letta non mi sembra proprio così oreendo. E piantala di gettar fango sui Radicali, che ti hanno fatto?
EliminaTutto è meno peggio di qualcos'altro e dunque non c'è dubbio che questo governo possa non essere orrendo quanto i due che lo hanno preceduto nella scorsa legislatura. Di fatto si tratta di un governo che poggia sulla convergenza di due schieramenti che fino alle elezioni si sono dichiarati alternativi per natura e per programma: un paradosso, e infatti che chi ha parlato di ircocervo. Sarà possibile che vari le riforme necessarie per risolvere una crisi che è di sistema prim'ancora che economica? Non saprei, anzi, non penso, ma ovviamente staremo a vedere. Al momento, di certo c'è solo che si tratta di un'operazione di stampo consociativo, di quelle alle quali si mette mano quando la casta partitocratica è messa sotto pressione. Non mi si dica, infatti, che i problemi che eventualmente risolverà questo governo non fossero già tutti lì prima delle elezioni e prima dei torbidi di piazza che hanno accompagnato la questione Quirinale. In quanto al "gettar fango sui Radicali", ti inviterei a moderare i termini: io argomento ciò che dico e lo documento. Se hai obiezioni su questa o quella critica da me mossa a Marco Pannella e ai suoi leccaculo - che non sono "i Radicali" - falle, ma cerca di restare al merito.
EliminaLa Bonino va bene per tutte le occasioni, sia mai rifiutare una poltrona...
RispondiEliminaIl bello è che dovrà rendere conto a uno come Capezzone!
RispondiEliminaE lei ci si è ben prestata.
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