Certe volte, mentre leggo, mi prudono le mani, mi vien voglia di impugnare un nodoso randello. Dura il tempo che la pagina scorra via, poi tutto torna a posto. Talvolta, tuttavia, rileggo, rileggo e rileggo, e sogno ad occhi aperti: ho lì davanti chi ha scritto quella pagina, e mi gratto.
si tratta di quel dio che dice di darti l'intelligenza e s'incazza se l'adoperi
RispondiEliminaho guardato su google immagini. Portava gli occhiali. Orrore. Se Dio ti fa calare la vista, chi sei tu per giocare con la rifrazione delle onde elettromagnetiche?
RispondiEliminaGuardini individua benissimo il punto (aldilà, forse, delle sue intenzioni): «Ciò che rimane è solo la scelta tra il Dio vivente della Rivelazione e l'autodeificazione dell'uomo solo con se stesso e con il mondo». Aut aut. «La negazione di Dio non sopprime la trascendenza ma la fa deviare dall'aldilà all'aldiqua. L'imitazione di Gesù Cristo diviene imitazione del prossimo. Lo slancio dell'orgoglio si spezza contro l'umanità del mediatore; risultato di questo conflitto è l'odio» (R. Girard, MRVR).
RispondiEliminaE qui mi è utile riprendere Guardini, nel senso che occorre augurarsi di vivere in uno stadio intermedio dove tutto possa sfociare (finalmente!) in un sano “nudo empirismo”.
Beh, ma anche per stampare quel libro, qualcuno ha dovuto scomporre il legno, estrarre la cellulosa, ricomporla sotto forma di carta, fondere il piombo per comporre le matrici delle pagine, eccetera, eccetera...
RispondiElimina"L'uomo e' potuto entrare nel pieno dominio del mondo, perche' la liberta' cristiana lo ha reso capace di questo"
RispondiEliminaMa Galileo non l'avevo condannato?
E' veramente sorprendente come la Chiesa riesca a mettere il cappello su qualsiasi cosa trovi adeguato al mantenimento del suo potere. Giusto qualche post fa citava la Pacem in terris in cui per una buona meta' si "argomenta" come se il costiuzioanlismo moderno non si altro che una diretta applicazione del Magistero cattolico.