Dopo l’insistente piagnisteo col quale Stefano Menichini ci ha maciullato i coglioni per settimane e settimane mi sarei aspettato che sul sito di Europa la notizia fosse in primo piano e, invece, neanche un cenno: tornano gli aiuti pubblici per l’editoria italiana e chi ha chiesto l’elemosina con tanto pathos non riesce a trovare neanche una parolina, neanche un piccolo grazie. Anche se nelle sue tasche arriva per l’interessamento di un sottosegretario, si tratta pur sempre di denaro nostro: un minimo di buona educazione non guasterebbe, e che cazzo.
Dai, Menichini, abbozza almeno un mezzo inchino. Non è tanto per la gratitudine verso il contribuente, dimostra che eri in buona fede quando scrivevi che non erano soldi rubati.
Per la serie il sobrio libero mercato di quel sobrio liberista di Monti...
RispondiEliminaot/ segnalo spassoso flame antidarwinista.
RispondiEliminaAl di là dei soldi, dare sovvenzioni significa, svantaggiare chi non ce le ha.
RispondiEliminaPer fare un esempio, avendo le sovvenzioni, un giornale potrebbe abbassare il prezzo della pubblicità e farne incetta tagliando fuori dal mercato i siti internet e i giornali non sovvenzionati.