Il blog di Luigi Castaldi
Beh, lo sosteneva pure Ubertino da Casale, rivolto al giovane Adso da Melk, ne "Il nome della rosa". La questione ha dunque radici profonde e "spirituali".
Lei sarebbe uno splendido direttore di Avvenire, caro Lector.
Conto su una Sua raccomandazione, dottò.
Beh, lo sosteneva pure Ubertino da Casale, rivolto al giovane Adso da Melk, ne "Il nome della rosa". La questione ha dunque radici profonde e "spirituali".
RispondiEliminaLei sarebbe uno splendido direttore di Avvenire, caro Lector.
EliminaConto su una Sua raccomandazione, dottò.
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