giovedì 6 settembre 2012

Marina Corradi e la comunicazione non verbale

Marina Corradi ha «guardato e riguardato», «anche facendolo scorrere più lentamente che nella realtà» «un video girato con un cellulare», che  «risale a giugno, quando Benedetto XVI venne a Milano e, lontano dalle telecamere, incontrò per lultima volta il cardinale Martini», analizzando sguardi e gesti di questultimo per darci prova schiacciante, contro le malevole voci udite in questi giorni, che, al di là di  «disaccordi, differenze di vedute, anche tensioni», Sua Eminenza nutriva per il Papa un affetto straordinario (Avvenire, 6.9.2012). Sarà, ma la gestualità e la mimica faciale di un soggetto affetto da Morbo di Parkinson in stadio avanzato rende possibile affermarlo con tanta sicurezza? A me pare un tantino azzardato.
Se proprio vuole cimentarsi nello studio della comunicazione non verbale, sarebbe il caso che Marina Corradi si dedicasse allo studio di soggetti non affetti da patologie neurologiche. Potrebbe cominciare, per esempio, dal video che riproduco qui sotto, tratto dall’ultima visita che Benedetto XVI ha fatto in Germania: provi ad interpretare il ritrarsi dei vescovi alla mano tesa del Papa nel rifiuto di stringergliela o di baciargliela, provi a desumerne i sentimenti, poi ci fa sapere con calma, quando ha un po di tempo. 

16 commenti:

  1. Ma è un video vero? Manca poco gli sputino in faccia...

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  2. se lo sa Mullah Socci, non la prendera' tanto bene . Sono giorni che scrive prolusioni negative su Martini e il suo popolo ^_^

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  3. Bof… Siamo sicuri? Voglio dire, non stiamo facendo lo stesso gioco della Corradi, solo nell'altra direzione? Ho letto spiegazioni più credibili (sebbene di parte), ma il fatto che il primo cardinale a non stringere la mano al Papa in quel video sia Bertone mi sembra pesi parecchio nel debunking della teoria dei cardinali maleducati.

    http://www.catholicculture.org/commentary/otn.cfm?id=850

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    1. Sento lo stridere di unghie sullo specchio, mancano ventose a questa disperata arrampicata. Benedetto XVI non porge la mano al cardinal Bertone, che peraltro vede tutti i giorni: v'è una ragione che non merita altra spiegazione in questa prima stretta di mano mancata. Per le altre, gentilmente, perché il Papa tende la sua? Sarà un inizio di Parkinson anche per lui?

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    2. Boh, forse hai ragione tu, e la mancata stretta di mano a Bertone non conta niente. Ma io sono ignorante, e non so dire chi sono i vari cardinali, e se ci sia una correlazione tra quelli che stringono o meno con le loro posizioni più o meno filovaticane o critiche, e dunque non mi azzardo a tirare conclusioni troppo definitive. La conferenza episcopale tedesca è sempre stata piuttosto progressista rispetto alla curia romana, per cui è assolutamente possibile che ci siano anche tensioni personali (e meno male, aggiungo!). Che queste si possano dedurre da quel video, però, mi sembra molto meno chiaro, e al limite tirato per i capelli. Amen :-)

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    3. No, no, niente amen. Lei solleva una questione interessante. Benedetto XVI sta sul cazzo a molti vescovi tedeschi (nemo propheta in patria, come si dice) e il rifiuto di stringergli la mano è stata espressione palese, oltre che concordata e annunciata, di un chiaro dissenso su tre questioni in particolare: il sacerdozio femminile, l'eucaristia ai divorziati risposati e il celibato dei preti. Troverà abbondanti tracce di questi scazzi sulla stampa tedesca del 2009-2011, ma anche qui in Italia gli attriti sono più che noti (ne hanno dato conto Il Foglio, l'Espresso, la Stampa, ecc.).

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    4. questo video è incredibile.

      R. è il papa, il re dei preti, il profeta della sopravvivenza postuma, il signore delle proibizioni e dell'obbedienza, mai si era vista una cosa del genere. non ci sono interpretazioni, l'evidenza denuncia che c'è una spaccatura profondissima che arriva all'insulto pubblico, in altri tempi si sarebbe parlato di scisma.

      i pezzi di merda dei vaticanisti, dei media, i porcamadonna a piè di lista che seguono 'sto qua, ZITTI. eh, la faccenda è seria, è come se si fossero sputati in faccia, bisogna celebrare l'evento diffondendolo.

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    5. Ho guardato e riguardato il video, perché in effetti sembra incredibile. Un gesto così plateale può solo voler significare un profondo dissenso tra Ratzinger e ampie fasce dell'episcopato tedesco. Ho cercato d'interpretare il porgere la mano del papa come un segno di presentazione, anziché con la volontà di stringere in segno di saluto, ma se tale ipotesi fosse corretta, non si comprende perché taluni effettivamente la stringano mentre altri si ritirino, in una sequenza che pare del tutto casuale.
      Che tiri vento di scisma?

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  4. Secondo me gli sta presentando i membri del suo staff, c'è anche George...

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  5. A memme pare propio 'a classica "figura'emmerda".

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  6. Scusi, sarò monotono, ma questo è il momento nel quale il canovaccio prevede l'entrata in scena di un Sacconi che urla "è in gioco la democrazia!" e di un Quagliariello che urla " il Cardinale Martini è morto e voi l'avete ucciso!!" .
    E invece niente. Sarà il Parkinson anche per loro,di sicuro.
    Che anno difficile. Stia bene.
    Ghino La Ganga

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  7. ...ma che ne sapete voi, miscredenti.

    c'è un canone segreto, riservato agli ufficiali superiori, che dice che se nell'esercizio in corso la tua diocesi non ha raccolto almeno settanta volte sette (milioni), il Generalissimo ti porge la mano ma tu NON DEVI NEMMENO AZZARDARTI a toccarla.
    filiale sottomissione - o, come si dice fra la bassa forza, mutismo e rassegnazione.

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  8. Mi sembra che la spiegazione per cui il Papa sta presentando i vescovi al presidente tedesco, e la sua mano è infatti di introduzione e non offerta per essere stretta, sia di gran lunga la spiegazione più semplice. Sia perché è plausibile che sia questo il contesto e la procedura - un vescovo che saluta prima il Presidente della Repubblica e poi il Papa, questo sì che sarebbe curioso - sia perché lo stesso Papa ha l'espressione quasi infastidita quando viene fermato per un saluto, visto che questo gli rende più difficile continuare nelle presentazioni, che sono lo scopo della cerimonia (mo', che il Papa debba salutare i vescovi in pubblico, con in mezzo un ufficiale civile, è una idea balzana, se li sbaciucchia in Vaticano tutte le volte che vuole, senza giacche e cravatte in mezzo alle palle).

    Poi, al di là delle interpretazioni (ammetto che qualche volta ci sia stata, comunque, una indecisione papale nel dare o meno la mano, ma è un problema di protocollo - ti pare carino che il Papa non dia la mano ad un vescovo quando questo gliela porge?) la questione è molto più semplice: pure che fossero profondamente incazzati con il Papa, non sarebbero così sciocchi da darlo a vedere in pubblico in modo così plateale. Stiamo a parlare di vescovi e cardinali, mica di presidenti di bocciofila. Qualsiasi idea che volesse vederci un gesto di contestazione è di una estrema rozzezza.

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    1. effettivamente, rivisto il filmato può essere così. peccato però

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    2. Ci rifaremo la prossima volta, quando un vescovo americano, ex campione di football del seminario, gli tirerà un calcio nei coglioni da far secco l'Incredibile Hulk.

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