mercoledì 21 dicembre 2011

Le conseguenze dell’amore

“In quei momenti non hai molto tempo per riflettere,
prendi una decisione in una frazione di secondo,
e non stai a pensare che le conseguenze di quella scelta
te le porterai appresso tutta la vita. In casa scese il silenzio.
Dal pronto soccorso fu trasferito, intubato, in rianimazione.
Io andai in ospedale all’alba, non sapendo che cosa sperare.
Appena arrivata l’infermiera mi disse che Piero si era svegliato
e il mio primo pensiero fu: «Oddio, chissà adesso che cosa mi dirà.
Non ho rispettato il nostro patto, sarà arrabbiato»”
Mina Welby, MicroMega (II/2009)

“Per quello che riguarda il funerale religioso, Piero mi ha detto:
«Dopo la mia morte potete fare quello che vi pare».
Quindi, anche per la famiglia, che sicuramente dà un valore
alla forma religiosa, vogliamo fare un funerale religioso”
Mina Welby, Conferenza stampa (22.12.2006)

Piergiorgio Welby fu tracheotomizzato, intubato e attaccato a una macchina in nome di quell’amore che vanta la pretesa di poter decidere per chi si ama, oltre la volontà di chi si ama o addirittura contro. Si spese per le conseguenze di questo amore, che in Italia inizia ad asfissiarti da neonato, quando ti battezzano profittando della tua incoscienza, e che non smette di asfissiarti dopo morto, quando decidono di farti un funerale religioso anche se non sei credente, dopo averti dolcemente estorto un matrimonio in chiesa, perché lei è cattolica e ci tiene tanto, o ci tengono tanto i tuoi, o i suoi, o entrambi. «Dopo la mia morte potete fare quello che vi pare», tanto lo avete fatto anche quando ero vivo.

4 commenti:

  1. Non sottovalutare le conseguenze dell'amore. Appunto.

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  2. Niente se non profonda tristezza. Se ho ben capito i sottintesi e dati i due estratti, Mina Welby, che non conosco affatto, non ci fa una grande figura. “In quei momenti non hai molto tempo per riflettere, prendi una decisione in una frazione di secondo": e` proprio a questo che servono i patti: a sapere cosa fare in base a decisioni prese con calma e lucidita`, senza affidarsi a nulla di estemporaneo. Deve essere una tortura sentirsi prigioniero impotente, sapere che chi ti ama ha deciso di fare della tua vita quello che vuole ignorando la tua volonta`. Non so nemmeno se si possa piu` chiamare amore, a me sembra solo egoismo, sembra immolare la vita, quella altrui pero`, alle proprie convinzioni.

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  3. se è amore ti lascia libero dalla nascita con la fuori uscita dalla placenta e dall'utero la nascita dovrebbe essere libertà l'amore di questo mondo ti mette le catene dall'inizio devi essere un clone per poter vivere e se non lo sei sei matto ma scelgo la sceonda ipotesi piuttosto che essere un clone tutta la vita e per chi vuole svegliarsi ed essere se stesso c'è un circolo paradiso sono aperte le iscrizioni almeno sulle nuvole si può respirare buon 2012

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