Palazzo.
Interno, giorno. Saggi discutono attorno a un tavolo – tavolo bellissimo – di legge
elettorale. Tramestio, si spalanca la porta, entra la canaglia e fa
carneficina. Qualcuno si lascia andare ad atti di cannibalismo…
Resta
solo da scegliere il regista, e questo è un bel problema. Per come tira il
mercato, la tentazione sarebbe quella di affidarsi a Tarantino,
che però affogherebbe l’allegoria nel sangue, budella appese ai lampadari,
tutto già visto. Si potrebbe rimediare con un Greenaway, ma il rischio è che ne
venga fuori una robetta troppo algida. Buñuel, peccato, è morto. Lascerei
perdere Almodovar, appiattirebbe tutto a melodramma pop. Tra i nostri, non vedo
chi (la tentazione sarebbe Sorrentino, ma ormai ha già dato). Insomma, abbiamo questa
magnifica sceneggiatura, dialoghi limati a puntino, attori che febbricitano in
attesa del primo ciak, una marea di comparse che il produttore neanche ha fatto
una piega quando ha saputo il costo dei cestini, e ci manca il regista, puttana
la miseria zozza.
Mi permetta di suggerire l'ottimo Guillermo del Toro.
RispondiEliminaLascerei però perdere il cannibalismo - troppo trucido, fa "Notte dei morti viventi"- per concentrarmi sulla sodomia attiva.
P.S. non scarterei neppure l'ipotesi di George Romero.
La canaglia che entrerebbe sarebbe italiana. Non farebbe una carneficina, si metterebbero d'accordo...
RispondiEliminaAl limite per un altro finale a sorpresa oltre a Bunuel avrei visto bene i fratelli Marx, che non ci sono più. Restano i fratelli Cohen...
Franco Tremul
Fratelli Cohen.
RispondiEliminaOppure Woody Allen: in fondo, tutto è abbastanza grave, ma, come al solito, non serio.
Francesco Martucci
mi affiderei a Niels Arden Oplev, una bella trilogia al posto dei cinepanettoni!
RispondiEliminaSoderbergh?
RispondiEliminaMarcello
Peccato non poter ricorrere a Marco Ferreri...
RispondiEliminamannaggia ma allora non sono l'unica che non sopporta "quella insopportabile " simpatia " che Bergoglio suscita in tutti , soprattutto a coloro che a messa non ci vanno perchè non credono !!!! tra l'altro , devo confessare e non me ne vergogno che a me Ratzinger è cominciato a stare simpatico ,e l'ho veramente rivalutato ,dal giorno delle sue "dimissioni" .Ratzinger è stato estroflesso perchè era scomodo , anzi , inutile . Bergoglio , invece , serve ! serve a rilanciare il fetido entusiasmo delle folle nei confronti della Chiesa Cattolica .e , in fin dei conti , gli è bastato poco ; un paio di scarpe nere ,una croce di metallo e qualche finta apertura verso i gay per risollavare le sorti malconce del potere religioso della sua Chiesa . E Amen .
RispondiEliminaMariano Laurenti, e si risparmia sul cachet
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