“Mi hanno colpito con una moneta da due euro”, lamenta Silvio Berlusconi. Insieme ai “ristoranti sempre pieni” e agli “aerei sui quali non si riesce a trovare mai un posto libero”, è un’altra prova che l’Italia è un “paese benestante” e che parlare di crisi è una “moda passeggera”.
Il Secolo XIX, 14.11.2011 – pag. 4 (via Giornalettismo)
I soliti sprechi all'italiana!
RispondiEliminaCiao Malvino, che ne pensi di questo:
RispondiEliminahttp://lettura.corriere.it/debates/non-e-giusto-che-tutti-i-voti-siano-uguali/
tra un po' lanceremo i buoni di Groupon...
RispondiEliminae meno male che non esiste quella da cinque :-)
RispondiEliminaChe pirla... il fatto stesso che perfino i multimiliardari si chinino a raccogliere e intascare le monete che vengono loro tirate contro (altrimenti come avrebbe fatto a capire di che moneta si trattava?) è proprio la MIGLIORE prova che il futuro economico dell'Italia sarà oscuro!
RispondiEliminaCerto, due euro di taglio contro un sopracciglio, da trenta metri, che oltraggio, che mascalzonata...
RispondiEliminaQuella miniatura in granito, invece, con tutte quelle guglie, da un metro e mezzo, con quel freddo, forte nei denti...tutto un altro valore simbolico...e in tempi non sospetti: deprecabile perfezione della follia
M.Ricci
...suvvia, ancora una volta il poverino è stato frainteso: il suo lamento era in favore degli Italiani ché se ancora ci fosse stata la mai dimenticata lira, l'effetto sarebbe stato lo stesso, che pure la moneta da 1000 lire (o perfin’anco quella da 500) non è che fossero tanto più leggere...ma vuoi mettere il risparmio?
RispondiEliminaTutta colpa di quel comunista di Prodi e quel nefasto cambio con cui svendette la lire in favor dell'Euro!
..quasi quasi lo posto pure sul sito dei "paladini della libertà"....vuoi vedere che quelli ci credono?