mercoledì 25 luglio 2012

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Stavano ancora digerendo gli argomenti di chi è contrario al matrimonio gay perché ritiene che il riconoscimento della coppia di fatto sia sufficiente come suo più idoneo surrogato (Bindi e Fioroni) che gli hanno portato in tavola gli argomenti di chi è contrario al riconoscimento della coppia di fatto perché come surrogato è tanto idoneo da somigliare troppo al matrimonio (Quagliariello e Buttiglione). Ma i gay sanno incazzarsi? E cosa aspettano? 

2 commenti:

  1. ...a roma si dice "fai due fatiche". spiace, ma non vedo altre uscite.

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  2. Volpi A me dà fastidio che un cattolico divorziato e risposato civilmente come Adinolfi ( non mi fa schifo la sua personale infedeltà alla dottrina ma la sua spigliatezza nel far uso di una legge che 38 anni fa era un "principio non negoziabile")discettare sul perché i cattolici del Pd che sostengono il matrimonio e l'adozione per i gay sono finti cattolici. Magari non sono buoni politici cattolici ma lui pensa che non facendo la comunione a causa delle sue seconde nozze il suo dovere di buon politico cattolico fedele alla dottrina sia fatto.Un tartufo che vende a coloro che lo potranno nominare deputato per il prossimo parlamento la figura di "giovane" cattolico fedele alla linea

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