martedì 17 luglio 2012

Beppe Grillo ha insultato Rosy Bindi?

Il più duro è stato Pierluigi Bersani: «Le parole di Beppe Grillo nei confronti di Rosy Bindi sono indecenti: sono il segno di un maschilismo e di una volgarità di cui pensavamo avesse dato miglior prova Berlusconi, ma evidentemente al peggio non c’è limite». Anche senza arrivare a tanto, però, il giudizio sembra unanime: Beppe Grillo avrebbe insultato Rosy Bindi. Ma è vero?  Beppe Grillo ha insultato Rosy Bindi?
Di Beppe Grillo penso tutto il male possibile, ma francamente mi pare che il suo non si possa definire insulto: ha detto che Rosy Bindi «di problemi di convivenza con il vero amore non ne ha probabilmente mai avuti» e onestamente non saprei proprio dove stiano l’indecenza, la volgarità e il maschilismo. Non ha escluso che Rosy Bindi abbia conosciuto il vero amore: si è limitato a dire che, se l’ha conosciuto, non ha mai avuto problemi di convivenza con chi ha amato. Non solo: ci ha messo un «probabilmente».
Ora, per toccare con mano la correttezza di queste affermazioni, basta riandare all’intervista che Rosy Bindi ha concesso nel marzo dello scorso anno a Mariella Venditti per il settimanale A: un fidanzatino a 16 anni, altre due o tre storielle alla quale ella stessa sembra dare poca importanza, nessuna convivenza, nessun matrimonio. Dove sta l’insulto nel dire che «di problemi di convivenza con il vero amore non ne ha mai avuti»? Io direi si possa togliere pure il «probabilmente»
Ovviamente non c’è nulla di male nel vivere da single, soprattutto quando – ed è questo il caso – si tratta di una scelta. In quell’intervista, infatti, Rosy Bindi affermava: «Sono molto serena riguardo alle mie scelte... Tornassi indietro, rifarei ciò che ho fatto, perché non ho rinunciato a niente di essenziale». Direi ci sia abbastanza per prosciogliere Beppe Grillo da ogni accusa. Direi ci sia abbastanza anche per cogliere il fondo dell’insensibilità di Rosy Bindi al vero amore che può far sentire essenziale a due gay l’unirsi in matrimonio.

27 commenti:

  1. Caro Malvino,
    innanzitutto complimenti per il blog.
    Anche se ciò che dici mi sembra condivisibile, personalmente trovo questa (e non solo questa) uscita di Grillo più che sgradevole, perchè penso fosse proprio usata per offendere. Mi rendo conto che è una mia illazione, ma, siccome dubito seriamente del fatto che Grillo abbia letto l'intervista a cui fai riferimento (ed anche se l'avesse fatto, dubito ancora di più che abbia dato la tua stessa interpretazione), questa sua "battuta" mi dà l'impressione di essere un tentativo di voler strizzare l'occhio a chi lo segue per dire: "guardatela. brutta in quel modo può mai aver avuto problemi di convivenza col vero amore? e chi se la poteva prendere a quella?". E volendo si può sottintendere altro ancora più offensivo. Sarebbe un comportamento più in linea con il personaggio Grillo.
    Poi, può anche darsi che mi stia sbagliando, ma l'impressione che ho avuto è questa.
    Un saluto,
    Marco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, volendo lasciar via libera all'impressione, ci sta tutto. Stando ai fatti, invece...

      Elimina
    2. Io invece ho faticato non poco a capire che il presunto insulto riguardasse la gradevolezza estetica della Bindi. Qualche pregiudizio di troppo?

      Elimina
    3. Io invece, guarda un po', ho pensato subito che si riferisse alla sua scelta di castità e questo te lo dico, caro Anonimo, per sottolineare quanto il peccato troppo spesso sia negli occhi di chi guarda, legge, ascolta. Lo sgradevole è dentro di te e non te ne sei nemmeno accorto.

      Elimina
    4. Io invece, guarda un po', ho pensato subito che si riferisse alla sua scelta di castità e questo te lo dico, caro Anonimo, per sottolineare quanto il peccato troppo spesso sia negli occhi di chi guarda, legge, ascolta. Lo sgradevole è dentro di te e non te ne sei nemmeno accorto.

      Elimina
  2. Guarda, la verità è questa: se tutti i gay bastassero a se stessi senza andare a cercarsi rogne il PD potrebbe persino vincere le elezioni.

    (poi la spieghi tu la battuta)

    RispondiElimina
  3. Complimenti per l'articolo, sono pienamente d'accordo. Dovresti mettere il tasto per la condivisione su Twitter!

    RispondiElimina
  4. ma con tutti i problemi che abbiamo in Italia.........

    RispondiElimina
  5. In realtà è offensivo il commento di Bersani: ritiene la situazione sentimentale della Bindi "indecente"...

    RispondiElimina
  6. Cirano, questo problema sarà secondario per te, non per chi lo vive, con tutti i risvolti legali e affettivi (diritto alla casa, a un'eredità, a crescere i figli di un compagno o una compagna deceduti, "suoi" figli, gli affetti più essenziali). Visto che abbiamo tanti problemi è ora di rimboccarsi le maniche e risolverli finalmente.

    RispondiElimina
  7. Non mi pare ci sia stata una pari levata di scudi quando Marco Travaglio parlava di Ferrara, nudo in un vasca con la Santanchè e qualcun altro, di skatting, di pissing, ecc. ecc., a cui tutti abbiamo più o meno riso in maniera grassa.
    Se uno sceglie la vita pubblica, con tutti i privilegi che ciò comporta (mi sembra che la Bindi siano ben più di trent'anni che ci sta sulle coste ed è lautamente pagata da tutti noi per non fare un tubo dalla mattina alla sera), ne deve sopportare pure gli aspetti negativi, quali possono essere le battutacce che ogni tanto le piombano addosso.
    Pure Belen Rodriguez - per altri versi, diametralmente opposti - si sopporta le sue.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era Luzzatti, non Travaglio. ndr

      Elimina
    2. Sì, scusa, hai ragione. Era Daniele Luttazzi, non Marco Travaglio. Ho fatto un'associazione impropria.

      Elimina
  8. secondo me intendeva dire che non conosce i problemi di quelle persone diverse che pur volendo regolarizzare la loro posizione non possono farlo in quanto non gli viene riconosciuto lo status di coppia sposata.

    RispondiElimina
  9. Pienamente d'accordo con il post. L'unica considerazione che faccio a latere è che trovo (più che sgradevole) fuori luogo i riferimenti personali in certe questioni. Non c'è bisogno di alludere alle scelte della vita privata della Bindi per sostenere una posizione diversa dalla stessa (soprattutto perché non si sta sottolineando nessun comportamento civilmente e/o penalmente rilevante).

    RispondiElimina
  10. D'accordo con il post, non vedo nessuna offesa da parte di Grillo. Solo non capisco perché, per sostenere una certa posizione, bisogni alludere alle scelte private di chi sostiene la posizione opposta, soprattutto se sono legittime (non si sta parlando di Berlusconi che deve legiferare sul sistema radiotelevisivo). Mi da di "mezzuccio" per sostenere una tesi (va da se che non ne soffre solo Grillo, ma molti politici italiani).

    RispondiElimina
  11. "Non ha problemi di convivenza con il vero amore non ne ha probabilmente mai avuti, ha negato persino la presentazione di un documento sull'unione civile tra gay. Vade retro Satana. Niente sesso, siamo pidimenoellini". E' ovvio che l'affermazione di Grillo verso la vita privata della Bindi è posta in modo delegittimante, non ha mai avuto problemi di convivenza perchè non ha mai convissuto con il vero amore quindi perchè dovrebbe parlare di unioni civili ? E' sottintesa una cultura retrograda per cui una donna single alla sua età sia una "zittella" che come tale non ha dignità di parola su questioni come queste. Non mi sembra un'interpretazione eccessiva alla luce del "vade retro satana" e del "niente sesso, siamo pidimenoellini" di seguito.

    RispondiElimina
  12. "Non ha problemi di convivenza con il vero amore non ne ha probabilmente mai avuti, ha negato persino la presentazione di un documento sull'unione civile tra gay. Vade retro Satana. Niente sesso, siamo pidimenoellini". Alla luce di quello che ha detto nell'intero discorso è chiaro che per Grillo la vita privata della Bindi non le consente di trattare di questioni quali le unioni civili, ha ragione Ferrara, Grillo ce l'ha piccolissimo, il suo è un machismo da quattro soldi, ma la gara del trash con Berlusconi è ancora aperta, apertissima, anni e anni di battute e barzellette eccelsamente pessime non le batti con tre o quattro dichiarazioni così.

    RispondiElimina
  13. tanti benaltri, tantissimi, pure troppi. c'è sempre un benaltro più benaltro di un altro. benaltrando benaltrando che rimarrà
    quid76

    RispondiElimina
  14. Solo per dirti che anche Busi, da par suo, ravvisa medesime cose sulla questione
    http://www.altriabusi.it/2012/07/18/una-rosy-e-una-rosy-e-una-rosy/

    RispondiElimina
  15. e vabbè, dare della zitellona a una zitellona non è che sia proprio il massimo. Se si vuole attaccare la Bindi ci sono 100 modi migliori, basta che apra bocca e la stronzata le esce nel giro di 3 minuti.

    il fatto poi che il presunto insulto volesse semplicemente dire che non ha esperienza in materia, mi pare privo di fondamento. In una democrazia rappresentativa le norme sui tassisti non le scrivano solo quelli che da giovane guidavano il taxi. E poi Grillo poco tempo fa ha parlato di ius soli, a che titolo visto che è cittadino italiano e bianco? Facciamo decidere al lavavetri di viale Sarca. Mi pare che chi usa questo pretesto sta solo cercando di 'contestualizzare' alla Fisichella per difendere un'uscita molto infelice.

    sull'intelligenza dei dirigenti PD, Bindi in testa, evito anche di pronunciarmi, non è in topic. E le bestemmie sui blog stanno male.

    RispondiElimina
  16. Nessun politico maschio sarebbe stato attaccato per la sua vita privata in questo modo ergo il commento e' palesemente maschilista. Che sia un insulto non mi interessa, soprattuto se si parla di Grillo...

    RispondiElimina