giovedì 29 dicembre 2016

Meno male, va’

Presi come eravamo dallo scannarci su una questione tutto sommato frivola quale era la revisione di una quarantina di articoli della Costituzione, non abbiamo dato la dovuta attenzione a quella che sarebbe stata la più grave conseguenza di una vittoria del No, anzi, se proprio vogliamo essere onesti, nemmeno labbiamo presa in considerazione, e ora eccoci a doverne sopportare il peso sulla coscienza: anche se non ha tenuto fede allimpegno di abbandonare ogni attività politica nel caso in cui la sua riforma costituzionale fosse stata bocciata – cose che si dicono, via – a Renzi è bastato dimettersi dalla Presidenza del Consiglio per restare senza uno stipendio: non è parlamentare, lo statuto del Pd non contempla una mesata per il Segretario, Nardella non può restituirgli Palazzo Vecchio come Gentiloni gli ha promesso di fare con Palazzo Chigi, né il babbo può riassumerlo perché intanto la Chil post ha avuto un crac: «non ho uno stipendio, non ho un vitalizio» – scrive su Facebook – un esodato, insomma, ma a considerare lesiguità delle misure che il suo governo ha preso in favore delle famiglie monoreddito, la faccenda non pone alcun problema: a casa Renzi uno stipendio arriva, perché sulla Gazzetta Ufficiale era ancora fresco linchiostro con cui era andata in stampa la Buona Scuola, quella che dà ai presidi la discrezionalità della chiamata diretta, e lAgnese fu chiamata, e assunta a tempo indeterminato, per merito naturalmente, honni soit qui mal y pense, un po come capitò al babbo della Boschi, che fu chiamato alla vicepresidenza di Banca Etruria quando la figlia diventò ministro, ma solo 3'16" dopo, a svergognare ogni malevola insinuazione. Daltra parte le foto di Chi danno ragione alle politiche economiche del governo Renzi: anche con un solo stipendio, in Italia, nessuna famiglia resta senza pandoro, a Natale. Questo in gran parte ci consola, perché è vero che, votando No, abbiamo lasciato Renzi senza stipendio, ma per fortuna il paese ha degli ottimi ammortizzatori sociali. Non si lamentassero, ’sti disoccupati. 

2 commenti:

  1. Si tranquillizzi, caro Malvino: anche durante queste ferie obbligate il Nostro qualche soldino lo porta in cascina, dicono i Renzologi. Infatti ha incamerato l'anticipo che la Feltrinelli gli ha versato in conto vendite per il libro che lo statista di Rignano va scrivendo e che senz'altro sarà un altro Grande Successo del Governo Renzi il tomo avendo per oggetto gli Anni in cui l'Italia si affidò a Lui.

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  2. Maledetta Agnese, e persare che ci sono centinaia di insegnanti siciliane e campane che farebbero carte false per trasferirsi e insegnare nella provincia di Firenze.(ironia)
    MatteoZ

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