martedì 13 settembre 2011

“E noi il senso tradizionale lo dobbiamo rispettare”


Sabrina Ferilli vorrebbe tanto adottare un bimbo, ma le leggi italiane non glielo consentono perché non è sposata, e allora affida il suo amaro sfogo ad Alfonso Signorini: “Io mi domando se sia giusto non poter adottare come genitore singolo, visto poi che oggi un bambino che nasce all’interno di un matrimonio ha gli stessi diritti di un bambino che nasce fuori dal matrimonio” (Chi, 14.9.2011).
Occorre rammentare alla signora – anzi, signorina – che la legge che le vieta di coronare il suo sogno è stata scritta per garantire all’adottato di crescere in una famiglia così come intesa nel senso tradizionale, “e noi il senso tradizionale lo dobbiamo rispettare, perché invertire delle tendenze che sopratutto son cose giuste, quindi si appoggiano su fondamenti e principi giusti, non è mai positivo”. Il virgolettato è suo, da una puntata di Chiambretti Night del gennaio 2010, e dunque – col dovuto rispetto – non rompesse il cazzo.

8 commenti:

  1. è suo, della ferilli?
    che poi questi qua che si dicono di sinistra e poi vanno a regalare audience ai signorini e ai fede mi stanno automaticamente sui coglioni.
    quindi non rompesse il cazzo due volte.

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  2. che archivio che ha lei, castaldi... o che memoria...

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  3. Lei è diabolico e geniale, e con questo post mi ha regalato una risata di cui stasera avevo un gran bisogno, dunque grazie.

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  4. Ma io allora mi sono perso qualcosa. Mi ricordavo la Ferrilli (io non riesco a pronunciare il nome senza almeno due r) sposata. E invece? Non si è mai sposata? È divorziata? E perché non si sposa? E perché non si risposa?

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  5. Il fiume sulla cui sponda Lei è seduto è ingombro di cadaveri. Chapeau.

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  6. "col dovuto rispetto – non rompesse il cazzo. "

    Novantadue minuti di applausi!

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  7. Ferilli è divorziata. non rompesse il cazzo.
    klingsor

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