lunedì 19 settembre 2011

“Si tratta di una uscita disperata”

L’ipotesi di Andrea Petrocchi merita molta attenzione.

3 commenti:

  1. L'ultimo tentativo di salvare quella rivoluzione che Sallusti dava già per spacciata un anno fa?

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/11/14/alessandro-sallusti-%E2%80%9Ci-topi-scappanoper-il-dopo-c%E2%80%99e-solo-marina%E2%80%9D/76833/

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  2. "Perché con questa intervista si esce oltre i binari del berlusconismo"

    si deraglia o si entra in stazione dove il capostazione è lui? no, la tipa non è stata istruita nel dettaglio, si tratta di un pensiero diffuso a piene mani dalle sue televisioni (e poi dalle altre) per 30anni, è puro spirito animale berlusconiano dop. non recita a soggetto, è il soggetto

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  3. cito:

    1) Vi identificate in quanto detto dalla De Nicolò, che, sintetizzo, dice che per vincere bisogna barare?
    2) Siete disposti ad andare a votare gomito a gomito con dei loschi individui?

    Il fatto che in una competizione elettorale uno dei candidati abbia 3 canali televisivi e gli altri no è già barare, e non mi pare che gli elettori di centrodestra abbiano mai avuto scrupoli morali per questo.
    Ingenuo Petrocchi. La Meloni dice da sempre che è entrata in politica dopo l'assassinio di Borsellino, divenuto suo esempio morale da quel dì. Per anni, sempre la ministra, ha detto 'tolleranza zero' sulla droga. Adesso non ha alcuna vergogna a stare al governo con uno che ha una linea diretta con uno spacciatore conclamato. Si è venduta Borsellino per il mutuo della casa, suppongo. Per dire che i berluscones non ci vanno solo gomito a gomito con i tipi loschi. Li votano pure.

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