Il contribuente è “moralmente autorizzato” all’evasione fiscale se lo Stato lo tassa per più del 33% di quello che guadagna, questo almeno è quanto sosteneva l’ometto che prometteva “meno tasse per tutti”, e che ora, dopo non essere riuscito ad abbassarle, pensa all’eventualità del carcere per chi le evada. Non si dica che è una merda, è peggio.
È vero. È molto peggio. Tipo: è uno che col contributo di parecchi (anche di quelli che nominalmente avrebbero il compito di mozzargliela) rischia seriamente di finire persino la "legislatura".
RispondiEliminaMannò. E' sufficiente ricordare la famosa lectio magistralis tenuta dall'ometto presso il Comando generale della Guardia di Finanza nel novembre 2004. Piuttosto: ho scritto ben due post ispirato dal Suo "Teorema", e manco un commento Suo, trovo. Scrissi cotali schifezze? Faccia sapere, che le Sue osservazioni sono utili.
RispondiEliminaStia bene, sempre utile passar di qua.
Ghino La Ganga
In un qualche post precedente lodava la serieta' della cancelliera tedesca. Ecco la suddetta ha cambaito completamente idea sul nucleare (dopo averci fatto mezza campagna elettorale) quindi secondo il suo ragionamento sarebbe peggio di una merda.
RispondiEliminaIl problema con B non e´che ha cambiato idea e' che fa finta di averla cambiata! Non ci vuole molto a capire che con il nostro sistema penale non e´possibile punire lé vasione in maniera seria!
Simone
I commenti alle vicende di questo mondo che Lei impunemente ci configge ripetutamente allo sterno, sono amarezze insopportabili. Non riesco più a leggerLa tutti i giorni: non può avere un po' di pietà?
RispondiEliminaGuido.
@ Guido
RispondiEliminaMi dica se sbaglio e dove sbaglio. Sarò lieto di venirle incontro.
Sbaglia? Ma Lei non sbaglia! Questo è il problema.
RispondiEliminaGuido.