lunedì 12 settembre 2011

“Sull’Atlantico un minimo barometrico avanzava in direzione orientale…”


Incidente nella centrale nucleare di Marcoule, che sta in Francia, ma a 257 km da Torino e a 342 km da Genova. Fortunati i francesi, perché non c’è stata fuga di materiale radiattivo. Per i torinesi e i genovesi, invece, comunque non sarebbe stato un problema: hanno per tempo votato contro il nucleare.

15 commenti:

  1. "Insomma, con una frase che quantunque un po' antiquata riassume benissimo i fatti: era una bella giornata di settembre dell'anno 2011".

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  2. Nella rassegna del corriere dei siti stranieri (spagnoli, tedeschi, inglesi, francesi, americani) non ce n'e` uno, dico uno, che parli di "centrale nucleare," ma di "sito" o "complesso." Com'e` giusto visto che le centrali sul posto sono tutte spente da tempo, e che l'incendio e` stato in un sito di stoccaggio. Ma tant'e`:"Fiamme in centrale nucleare," titola il piu` autorevole quotidiano italiano. Un minimo di stomaco in piu` e il "Brucia centrale nucleare" ci stava tutto.

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  3. ha fatto più vittime un incidente in una fabbrica di fuochi d'artificio vicino Frosinone

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  4. Di tutti gli argomenti pro nucleare, questo è quello che meno riesco a capire: se uno ha quella che ritiene una fonte di pericolo a 257 km, dovrebbe volerne un'altra a 10 km.

    Eppure mi sembra che i livelli di contaminazione a 257 km da un disastro nucleare siano sensibilmente inferiori che a 10 km.

    Cos'è, esattamente, che mi sfugge?

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  5. pardon, ma è come se nella via di casa mia ogni giorno sfrecciassero motociclisti a 150 all'ora, io preoccupato per i miei figli che giocano in strada chiamassi i vigili urbani e loro mi rispondessero "abbia pazienza, tanto a 200 metri ci sta la tangenziale, se finiscono lì giocando sono fritti lo stesso'.

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  6. @ Stefano
    Spiacente, il paragone non regge: le radiazioni non vanno in moto.

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  7. E quindi (non ho ancora capito la risposta) 257km e 10km è uguale o no?

    Anzi: avere la centrale a 257km invece che a 257km *e* a 10km è ancora uguale?

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  8. @ giorgian
    Dipende da come avanza il minimo barometrico.

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  9. @luigi
    regge eccome, moltiplicare il fattore di rischio non è una sciocchezza. Si può prendere il cancro ai polmoni anche non fumando, o con 3 sigarette al giorno, ma se sono 30 non ha senso giustificarsi dicendo 'mio nonno non ha mai fatto un tiro ed è morto lo stesso'.

    diciamo che è l'argomento a favore che non regge. Diverso è essere a favore, o contro, il nucleare. Io sarei anche andato a votare pro, se non avessi avuto la certezza che le centrali le avrebbe realizzate la Impregilo e le scorie le avrebbe smaltite Cosentino.

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  10. "Dipende da come avanza il minimo barometrico."
    Grazie per aver confermato il mio punto.

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  11. ...quindi, se non ho capito male, se tutti i miei vicini hanno un suv devo smettere di imprecare per l'inquinamento, la mancanza di parcheggi e la pericolosità delle bullbar. devo comprarne uno anch'io. poi se il più gradasso del quartiere si fa il carro armato...?
    orsopio off

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  12. @luigi castaldi
    "Dipende da come avanza il minimo barometrico."
    Diciamo che è in gran parte vero, ma bisognerebbe aggiungere che le probabilità che il barometrico sia sfavorevole sono molto maggiori a 10 km che a 275 (anche perchè a 10 km basta che il vento giri mer mezzoretta se non meno).
    Aggiungiamo che, tracciando l'asse fra la centrale e la Lanterna o la Mole, la concentrazione di materiale radiattivo che va a ricadere sui paesini francesi nei primi 10, 20, 30 e così via km è, molto probabilmente, siugnificativamente maggiore di quella che andrebbe a ricadere su Genova o Torino.
    (anche a me pare che il paragone con le moto sia abbastanza calzante)

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  13. Ogni tanto anche Castaldi deve scivolare sulla buccia del qualunquismo per ricordarci che è solo umano :)

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  14. Se non va bene la moto, proviamo con altri esempi:
    "che lo rispettiamo a fare Kioto che tanto i cinesi se ne fottono e ci riempiono di gas serra"
    "Cosa le paghi a fare le tasse che tanto lo sanno tutti che è una partita persa e gli evasori la fanno sempre franca".
    .

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  15. Scusate, ma vorrei solo correggere uno dei luoghi comuni più insensati:
    "che lo rispettiamo a fare Kioto che tanto i cinesi se ne fottono e ci riempiono di gas serra"

    I cinesi ci riempiono di gas serra? Intendevi i nord americani e gli europei? I cinesi sono un miliardo e mezzo, ma l'inquinamento va calcolato pro capite, per ovvi motivi. Sennò il gioco sarebbe troppo facile: i non-americani inquinano più di tutti, quindi è giusto che gli americani aumentino le emissioni e tutti gli altri le diminuiscano.

    È solo vero che l'incremento cinese di emissioni è più rapido che da noi, semplicemente perché la Cina si sta ammodernando ora, mentre noi lo abbiamo già fatto. Ma anche questo dato esiste per un mero fatto quantitativo, perché in ogni caso i cinesi ricorrono più di noi a nuove tecniche costitutive meno inquinanti.

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