martedì 31 maggio 2011

il Giornale, 31.5.2011



5 commenti:

  1. E questo da l'Espresso?
    http://dl.dropbox.com/u/645401/Scilipoti.pdf

    RispondiElimina
  2. Anche il "non aborto" è un fatto non individuale se regala alla collettività certi capolavori umani come Scilipoti.


    No, seriamente, per le patologie psicologiche che possono irrompere a distanza di anni ci sono psicologi, psichiatri e psicanalisti che esisterebbero anche senza l'aborto e le patologie derivanti.

    A me fa sempre molto senso sentir parlare di aborto gli uomini che di loro non abortiscono, come anche sentir parlare donne che non hanno abortito o che si sono pentite, che in questo senso non rappresentano che loro stesse.

    Sì, vabbè, al solito, sono a parlare di idee personali e private e di diritti di cui uno può decidere di non avvalersi ma che non può negare agli altri.

    (Che poi mi viene da chiedere se in certi casi i figli nati da un non aborto sono sempre felici di essere nati: ho un amico che vorrebbe essere stato abortito, ma campa e con tutte le sue sofferenze quotidiane e le preponderanti patolologie psicologiche derivanti dalla patologia da cui è affetto)

    RispondiElimina
  3. In verità Scilipoti è una persona limpida e ricca di umanità

    http://video.corriere.it/moratti-troppo-algida/ae2db85a-8ba8-11e0-93d0-5db6d859c804

    RispondiElimina
  4. Geniale, sembra un pezzo satirico.

    RispondiElimina
  5. sono Volpi. Pensate che la sconfitta abbia finamente posto in coma irreversibile il ddl Calabrò? o la cei in questi due anni o meno avrà ancora più potere politico?

    RispondiElimina