Può darsi che Dominique Strauss-Kahn sia davvero colpevole dei reati che gli vengono contestati (personalmente lo ritengo assai probabile), ma diversi elementi nella vicenda che lo vede protagonista sono almeno degni di una qualche perplessità e, se non sono validi a supportare l’ipotesi di un complotto (ripeto: non sono validi a supportare l’ipotesi di un complotto), lasciano adito almeno all’eventualità che egli possa essere vittima di un’ingiusta accusa, a fine presumibilmente estorsivo.
Tralascio quelli che già sono stati messi in evidenza dagli innocentisti per soffermarmi su uno che non mi pare sia stato adeguatamente chiarito e relativo proprio alla presenza della cameriera nella suite dove si sarebbero svolti i fatti. Potrà capitare, infatti, che il personale addetto alle pulizie entri senza bussare nella vostra stanza d’albergo e vi trovi ancora lì, soprattutto se vi siete attardati in camera fino alle 13.00 o avete appeso per errore alla porta un “rifare la stanza” al posto di un “non disturbare”, questo potrà senza dubbio capitare. Ma è possibile che questo accada anche nel caso in cui occupiate una suite da 3.000 dollari a notte? Con un prezzo del genere non si compra pure la certezza di non essere mai disturbati, e in alcun modo, dal personale? Com’è per il regolamento degli alberghi di categoria pari a quella del Sofitel di New York, la cameriera non era tenuta a entrare nella suite solo dopo aver avuto piena certezza del fatto che fosse vuota?
Nessuna attenuante per un reato che, se provato, meriterebbero severo biasimo e severa pena, soprattutto in ragione della condizione dominante del reo sulla vittima. Ma in cerca della prova non suona strano che il servizio sia così carente in un albergo del genere?
Ok, scherzavo, come non detto.
Non saprei dirti se hai ragione o no: non ho mai alloggiato in suites da 3000 a notte.
RispondiEliminaOramai la qualità della servitù è un problema serio, ci voleva la «Confindenza» dei fratelli Borlotti, Pietro e Luigi.
RispondiEliminadal mio punto di vista la perplessità non nasce tanto da quello che è successo nella camera d'albergo (che pure, come sottolinei e ho stottolineato, è quantomeno anomalo) ma le modalità e le stranezze (e sono tante) di quello che è successo dopo
RispondiEliminanon c'è complotto? può essere benissimo. è il meccanismo lassciato libero d'agire DOPO che non convince
la polizia di NY non sarà la questura di milano, ma non raccontiamoci balle da telefilm
per esempio, mi si vuol far credere che al direttore generale del FMI non è stata assegnata una sorveglianza, se ne va in giro pe alberghi, ristoranti e taxi come qualunque turista? si vuol far credere che la cameriera andasse a rassettare la suite da sola? che non sapesse chi era S-K quando invece, come conferma il NYT, il personale adetto alle suite dei vip disponeva delle foto dei personaggi di maggior riguardo?
una volta arrivate le dimissioni è arrivata anche la scarcerazione, ma temo che non arriveremo mai ad una verità plausibile (fermo restando che il porco il vizietto ce l'aveva eccome)
Beh!, per me, quello che gli è successo, interessava troppo a qualcuno, e comunque,,,, la verità sta in mezzo!!! Maria
RispondiEliminaAggiungiamo che, quando Strauss-Kahn era in quell'albergo, veniva appesa una sua foto nei locali dei dipendenti per far presente la cosa. Per un albergo da 3000 euro a notte non è certo un evento che una persona così altolocata ci alloggi, quindi perché fare presente questo? Perché DSK ha un disturbo compulsivo per cui copula con le cameriere quando entrano nella sua stanza d'albergo? E perché andare in un albergo quando c'è un appartamento di rappresentanza che, come tale, è sicuramente più discreto? E perché chiamare per chiedere la restituzione di un computer - che uno con quel reddito si compra con gli spiccioli che gli avanzano nel portafoglio - rendendosi rintracciabile?
RispondiEliminaA me pare che il personaggio sia uno con un certo gusto per quei setup da film porno di serie B, e che ci sia cascato con tutte le scarpe.
Veramente AFP dice che era una suite da 525 dollari a notte.
RispondiEliminaCom'è possibile che una cameriera entri per sbaglio in una stanza d'albergo credendola vuota? Beh, è possibile.
Bè, non è per il computer ma per i dati che contiene, si potrebbe dire. Certo, uno che commette uno stupro in un albergo e fugge, difficilmente telefona a quell'albergo per farsi ridare il telefonino, computer o quel che era.
RispondiEliminaLa cosa non è chiara....
Lei è perfido.
RispondiEliminaProprio per questo è più interessante passar di qui, che in certe suite da tremila dollari a notte.
Stia bene.
Ghino La Ganga
Certo che è proprio sfigato, se gli succedeva in italia lo facevano ministro o anche presidente del senato
RispondiEliminaSecondo me c'entra la Chiesa.
RispondiElimina@ Claire
RispondiEliminaAdesso che mi ci fa pensare, cazzarola, sì, è possibile.