Adriano e Luca Sofri sarebbero gli amministratori del sito di Futuro e libertà, così rivela Lettera 43, che nella cosa intravvede un “conflitto”, che mio parere non c’è. Solo per dirne una, i Sofri potrebbero aver registrato un dominio con quel nominativo per farci chissà cosa – chessò, un portale dedicato al reinserimento sociale di ex detenuti – ritrovandoselo tra le mani inutilizzabile alla notizia della nascita di un partito che aveva scelto proprio quel nome, decidendo così di cederlo ai finiani, per legittimo lucro o simpatica carineria, però continuando a mantenerne l’attribuzione, solo nominalmente, per le lungaggini burocratiche.
Ipotesi deboluccia? Era la prima che riuscivo a immaginare, applicandomi potrei far meglio, ma dovrei sforzarmi. Inutile farlo, basterà attendere le immancabili spiegazioni dei Sofri e/o di Fini a sciogliere la questione fuor da ogni ipotesi, carte alla mano, contro le inevitabili speculazioni dei malevoli (si pensi solo ai titoli di Libero e il Giornale).
> whois futuroeliberta.com
RispondiElimina[...]
Domain name: FUTUROELIBERTA.COM
Created on: 2010-07-30
Updated on: 2010-07-30
Expires on: 2011-07-30
Registrant Name: LUCA SOFRI
[...]
La nascita di Futuro e Libertà, secondo wikipedia, è proprio del 30 luglio.
Ad ogni modo la conclusione che Ariano Sofri sia co-amministratore del sito di FeL è sbagliata e fondamentalmente non è quello di scritto da lettera43.
Lo scrivo a te perché non sei uno stupido.
RispondiEliminaHa scritto Luca Sofri su friendfeed (http://ff.im/wyVbd): "è una cazzata: quando lo battezzarono, per aiutare la nostra collaboratrice Perina, le registrammo il dominio prima che se lo fregasse qualcuno e poi glielo abbiamo passato: ha già cambiato mantainer, quel dato è evidentemente vecchio)".
Non vedo come possa essere credibile qualunque altra strampalata ipotesi.
Beh, che Sofri abbia collaborato in qualche modo alla scelta del nome del partito di Fini non è un mistero (http://www.ilpost.it/2010/07/30/un-nome-per-i-finiani) e il dominio è stato registrato lo stesso giorno della scelta del nome.
RispondiEliminaComunque Lettera43 fa confusione: Sofri padre con futuroeliberta.com non c'entra nulla.
Dopo un appartamento sito a Montecarlo, un sito sito in Lotta Continua?
RispondiEliminaNo, fosse stato Lotta a Cortina faceva più glamour, poteva interessarsene anche zia Signorini, ma così no, manca di glitter e snobismo.
@ m4
RispondiEliminaLettera 43 scrive: "Il giornalista di sinistra Luca Sofri, creatore dei siti Il Post e Wittgenstein, è registrato come amministratore del sito di Futuro e libertà, il partito di Gianfranco Fini. Lo si scopre con una semplice ricerca su Nic.com, grazie alla quale si possono verificare i “proprietari” delle varie pagine Internet. Insieme al suo nome c'è anche quello del padre Adriano".
@ Giovanni Fontana
Ho escluso subito il "conflitto" intravvisto da Lettera 43, a priori, a naso. Se la dichiarazione di Luca Sofri su friendfeed corrisponde al vero - e non vedo perché non dovrebbe - tutto è assai vicino a ciò che ipotizzavo, compresa la simpatica carineria.
@ Zeder
Grazie per il contributo, che ritengo risolutivo. Bisognerà scriverlo nei dizionari storici alla voce "Futuro e libertà": "Che Sofri abbia collaborato in qualche modo alla scelta del nome del partito di Fini non è un mistero".
@ A***
Hai letto il post nel modo giusto, grazie.
Roma, 19 gen. - (Adnkronos) - "Il dominio www.futuroeliberta.com e' stato registrato da Luca Sofri prima della nascita ufficiale di Futuro e liberta' ed e' poi stato gentilmente ceduto dallo stesso Sofri al mandatario di Futuro e liberta'. La procedura per il trasferimento e' in fase di ultimazione. Le polemiche sulla questione sono dunque prive di fondamento". E' quanto si legge in un comunicato dell'ufficio stampa di Futuro e liberta'.
RispondiElimina